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3 buoni motivi per assicurare la propria auto

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Persona alla guida
Persona alla guida

Guidare un’automobile è uno dei piccoli grandi piaceri della vita. Permette infatti di semplificare lo svolgimento di diverse attività nella quotidianità, ottimizzando gli spostamenti e dando modo di sentirsi liberi, autonomi, persino padroni del proprio destino.

Per poterlo fare, occorre però assicurare la propria macchina e non tutte le polizze sono uguali: la scelta va fatta con attenzione, alla luce delle proprie abitudini ed esigenze. Ma come mai si rivela così indispensabile attenersi a tale adempimento, che ricordiamo è obbligatorio per legge? Ne parliamo in questo articolo, riscoprendo l’importanza della polizza RCA.

Assicurazione auto: obbligatoria anche per i veicoli fermi

24 dicembre 1969: una data che ha cambiato per sempre il panorama dell’automotive in Italia. Ha infatti sancito per la prima volta l’obbligatorietà di una polizza di responsabilità civile per la circolazione di natanti e veicoli a motore.

Il primo motivo valido per sottoscrivere quindi un’assicurazione per la propria macchina è perché si rivela indispensabile per risultare in regola ai fini di legge. Non tutti sanno, però, che dal 13 dicembre 2023 “l’obbligo di assicurazione per la responsabilità civile si applica ai veicoli a motore indipendentemente dalle caratteristiche del veicolo, dal terreno su cui è utilizzato e dal fatto che sia fermo o in movimento. L’obbligo si estende anche ai veicoli utilizzati soltanto in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni”. (fonte: Gazzetta Ufficiale).

Significa, sostanzialmente che la disposizione è stata estesa ai mezzi fermi o parcheggiati in aree private. Ci sono delle eccezioni ma è meglio accertarsi accuratamente di farne parte, dal momento che il rischio di incorrere in sanzioni è molto più concreto di quanto non si possa pensare.

I rischi? Sono concreti

Se l’assicurazione auto è stata resa obbligatoria dai legislatori di tutto il mondo c’è un motivo concreto: i rischi sono reali e possono interessare, all’interno della circolazione stradale, sia se stessi che le altre persone.

Ma cosa protegge, nei fatti, la stipula di tale polizza? Premesso che dipende dal singolo contratto e dalle clausole di volta in volta sottoscritte, la legge si impegna a tutelare il patrimonio della persona affinché non venga intaccato in caso di sinistro dalle richieste di risarcimento e danni subiti da soggetti terzi.

Come ben esplicitato dal portale per l’educazione finanziaria Quello che conta, “la circolazione dei veicoli è considerata un’attività potenzialmente pericolosa, perché può provocare incidenti con danni a cose e/o a persone”.

I rischi non vanno presi alla leggera. Lo confermano i dati Istat per il semestre gennaio-giugno 2024 i quali raccontano di una crescita del 4% rispetto all’anno precedente per quanto concerne le vittime della strada.

Viaggiare sereni? Non ha prezzo

La serenità dovrebbe essere sempre al primo posto nella vita di qualsiasi persona, interessando tutti gli aspetti inclusi gli spostamenti in auto. Ciò vale ancora di più quando si hanno dei passeggeri a bordo: è naturale sentire maggiormente la responsabilità della guida di un veicolo.

Quali sono le garanzie assicurative da inserire per tutelarsi al meglio? Non c’è una “formula magica” che vale sempre per tutti. Tra quelle che possono fare la differenza in relazione alle abitudini di guida, modello di automobile e altri fattori di natura personale troviamo furto e incendio, tutela legale, cristalli, soccorso stradale e diverse altre ancora. L’ideale è affidarsi a una compagnia dalla comprovata esperienza e affidabilità.

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