Idee & Consigli
Depuratore d’acqua in comodato d’uso: quanto conviene?
Installare un depuratore acqua in comodato d’uso è una soluzione eccellente per migliorare la qualità e il sapore dell’acqua del rubinetto. Seppure l’acqua che arriva nelle nostre case è potabile e sicura, si può migliorare grazie all’installazione di un depuratore.
Il depuratore migliora la qualità dell’acqua purificandola dal cloro e dai metalli pesanti. L’acqua filtrata è quindi microbiologicamente pura. Ciò significa che non presenta eventuali residui di sostanze inquinanti, batteri e metalli, riducendo anche la quantità di nitrati, nitriti, fosfati, arsenico e fluoruro.
Inoltre un depuratore d’acqua è un impianto comodo per tutti coloro che non hanno tempo per recarsi ogni giorno al supermercato ed acquistare casse d’acqua, o che non hanno spazio sufficiente per conservarle. Eliminandone l’acquisto, vi è un beneficio sull’ambiente: riduci il consumo di plastica e fai una scelta ecosostenibile.
Con un depuratore d’acqua in comodato d’uso avrai acqua pura, sicura e dall’ottimo sapore direttamente dal rubinetto di casa tua.
Vediamo insieme come funziona il servizio per poi valutare le opportunità e le caratteristiche dei diversi depuratori d’acqua.
Progetto Acque, depuratori d’acqua in comodato d’uso
I depuratori d’acqua Progetto Acque in comodato d’uso rappresentano la soluzione ideale per bere acqua purificata.
L’azienda, nata nel 1997, si occupa di trattamento acque da venticinque anni, e grazie all’esperienza e al personale qualificato, ha oltre 40.000 clienti soddisfatti dei servizi offerti.
L’azienda ha la certificazione di qualità ISO9001:2015 di Accredia, l’unico ente nazionale di accreditamento designato dal Governo Italiano, e le conformità previste dal pacchetto igiene, il decreto che regolamenta i prodotti destinati al consumo umano.
Le diverse tipologie di depuratori d’acqua
Il depuratore d’acqua in comodato d’uso ha caratteristiche differenti a seconda delle necessità.
Sono disponibili depuratori d’acqua sottolavello, sopralavello e sottozoccolo di diverse dimensioni. Il modello più adatto va scelto quindi in base allo spazio a disposizione e al consumo medio giornaliero di acqua di ogni realtà commerciale o famiglia.
Esistono poi diversi tipi di filtrazione dell’acqua. La scelta della tecnica da utilizzare dipende da due fattori, ovvero:
- la qualità dell’acqua che esce dal rubinetto;
- il livello di purezza che si desidera ottenere.
Depuratori d’acqua a osmosi inversa
Tra gli impianti più diffusi c’è quello ad osmosi inversa. I depuratori di acqua a osmosi inversa consentono di ridurre il consumo salino dell’acqua attraverso un sistema di filtraggio a membrana.
Si tratta di impianti che utilizzano una tecnologia a membrane osmotiche semipermeabili, in grado di abbassare il residuo fisso dell’acqua e rimuovere le impurità. Tali membrane sono in grado di separare l’acqua che sgorga dal rubinetto in due flussi separati: l’acqua filtrata, pronta da bere e senza sapori sgradevoli, e l’acqua che invece contiene le impurità.
La semplicità e l’immediatezza di questa tecnica ha reso l’osmosi inversa il più diffuso sistema di purificazione dell’acqua. Un’acqua con un residuo fisso basso, direttamente dal tuo rubinetto, ideale da un punto di vista salutare ed economico.
Installare un depuratore conviene grazie anche alle agevolazioni governative messe in atto come il bonus acqua potabile.
Il bonus acqua potabile è un sostegno di cui può usufruire chiunque, a prescindere dal reddito, e che ti permette di recuperare il credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute.
Progetto Acque, oltre al depuratore d’acqua in comodato d’uso, propone molte altre soluzioni come addolcitori per ridurre la durezza dell’acqua, dispositivi per refrigerare l’acqua e renderla frizzante, o altri impianti di purificazione pronti a soddisfare qualsiasi tua esigenza.
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