Perché scegliere un prestito in Convenzione INPS

Il Prestito in Convenzione INPS per pensionati è un prodotto delle caratteristiche specifiche che permette di ottenere vantaggi esclusivi. Scopriamoli insieme.

In generale, se utilizzato correttamente, il prestito rappresenta un valido alleato per gestire, pianificare o sanare le proprie finanze. È utile per affrontare delle spese importanti come ristrutturare la casa, comprare un’auto, pagare le spese mediche o come aiuto “extra” per realizzare, magari, un sogno lasciato per troppo tempo nel cassetto.

Ecco perché, se si è arrivati all’importante traguardo della pensione, diventa molto importante conoscere l’alternativa migliore dedicata alla categoria dei pensionati per richiedere un prestito. Questo perché non tutti i tipi di finanziamento offrono gli stessi vantaggi del Prestito in convenzione INPS.

Ad esempio, si sente spesso parlare del prestito personale, una forma di finanziamento molto sponsorizzata, che però non tiene conto delle caratteristiche e delle esigenze specifiche di un pensionato.

Innanzitutto, nella maggior parte dei casi non è possibile richiedere un prestito personale se si è superato il 70esimo anno di età, o se in passato si hanno avuto ritardi di pagamento oppure non si ha qualcuno disposto a fare da garante.

Inoltre, il prestito personale non prevede particolari limiti in termini di impegno mensile, per cui è molto facile accumulare tante rate con il rischio concreto di sforare e cadere nella spirale del sovraindebitamento e addirittura finire nel registro dei cattivi pagatori.

Infine,  il tasso di interesse del prestito personale non è solitamente tutelato da  nessuna convenzione specifica e i costi assicurativi sono spesso conteggiati a parte facendo lievitare così il tasso di interesse reale.

In presenza di alcuni requisiti minimi, chi fortunatamente, può contare su un reddito fisso e dimostrabile come la pensione, può aspirare a qualcosa di più sicuro e sostenibile come il Prestito in Convenzione INPS.

Tra i vantaggi immediati del Prestito in Convenzione INPS troviamo la possibilità di richiedere un prestito anche se si sono superati i 70 anni. Inoltre, la copertura assicurativa è già compresa nel finanziamento, cosa che permette alla persona che lo richiede di ottenere liquidità senza necessità di ipoteche o garanti e con la tranquillità che il debito non ricadrà sui suoi eredi.

Ma è la sostenibilità del prestito il vero valore aggiunto del prestito in Convenzione INPS. Infatti, la rata del Prestito in Convenzione INPS non supera mai il 20% della  pensione netta ed, inoltre, è l’INPS stessa ad occuparsi del pagamento della rata mensile trattenendola dalla pensione, azzerando definitivamente il rischio di ritardi di pagamento.

La Convenzione INPS permette di ottenere, infine, condizioni eque concordate direttamente con l’ente previdenziale, così da evitare sgradite sorprese nascoste tra le centinaia di offerte disponibili sul mercato. Discorso che diventa molto importante nel caso in cui vi fosse la necessità di risanare una situazione economica difficoltosa.

Per questo, oltre a scegliere un finanziamento in Convenzione INPS, è importante affidarsi alla consulenza seria e qualificata di un professionista del settore in grado di valutare l’intera esposizione finanziaria della persona e offrirgli il prestito migliore per le sue esigenze.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook