Idee & Consigli
Procreazione assistita e fecondazione eterologa al centro Promea
Promea, realtà di Torino afferente al gruppo Affidea, privata e convenzionata con il SSN è unc entro medico specializzato per la day surgery, all’avanguardia nel settore della medicina della riproduzione, della ginecologia e dell’andrologia
Procreazione assistita e fecondazione eterologa: si tratta di argomenti delicati, per cui è fondamentale rivolgersi a strutture di assoluto livello. Fra queste spicca Promea, realtà di Torino afferente al gruppo Affidea, privata e convenzionata con il SSN. Si tratta di un centro medico specializzato per la day surgery, all’avanguardia nel settore della medicina della riproduzione, della ginecologia e dell’andrologia. Inoltre dispone dell’autorizzazione della Regione Piemonte all’attività di procreazione medicalmente assistita di secondo e terzo livello. Non è tutto: dispone anche di un laboratorio di citogenetica e di biologia molecolare, dotato di moderne tecniche per lo screening e la diagnosi delle alterazioni genetiche, con particolare specializzazione in tecniche di fecondazione assistita, inseminazione artificiale (fecondazione in vitro), amniocentesi e villocentesi, Harmony test e il più recente Aurora Test.
Parliamo di procreazione assistita
La procreazione medicalmente assistita (comunemente detta PMA) comprende una serie di trattamenti medici e biologici volti a supportare il processo riproduttivo. Le procedure impiegate possono essere diverse a seconda della storia clinica di ciascuna coppia. Il laboratorio è considerato il cuore pulsante del centro di riproduzione assistita: al suo interno avvengono tutti quei procedimenti che comportano il trattamento di spermatozoi, ovociti ed embrioni. Le tecniche di PMA si suddividono in tecniche di I, II e III livello, in base a livelli crescenti di complessità la cui scelta dipende dalla situazione clinica e storica della coppia, tenendo sempre presente il principio di gradualità.
Fecondazione eterologa maschile, da dove cominciare?
In seguito alla sentenza del 2014 della Corte Costituzionale sono state rese legittime le tecniche di fecondazione eterologa, nelle quali i gameti di uno od entrambi i partner provengono da un donatore. Per intraprendere questa strada è necessario eseguire una consulenza medica con un ginecologo e/o un andrologo, che attesti lo stato di infertilità o sterilità. Sempre attraverso il medico si registreranno le caratteristiche genotipiche e fenotipiche della coppia. È la fase cosiddetta del matching, ovvero “corrispondenza”, in modo che si possa selezionare il donatore di spermatozoi che sia il più possibile rappresentativo del partner favorendo al massimo una somiglianza sia genotipica che fenotipica tra genitore e figlio. In seguito le banche proporranno i donatori che soddisfino il più possibile le caratteristiche della coppia a cui sono destinati.
La strada per la fecondazione eterologa femminile
Anche in questo caso il primo step è eseguire una consulenza medica con il ginecologo. Quest’ultimo, dopo la raccolta delle caratteristiche genotipiche e fenotipiche della coppia, crea il match, in modo che si possa selezionare la donatrice di ovociti che sia più possibile rappresentativa della partner o della coppia favorendo al massimo una somiglianza tra genitore e figlio. Una volta trovata la donatrice o i donatori (nel caso di doppia donazione), questi saranno approvati dal medico, i gameti prelevati saranno sottoposti a fecondazione in vitro o con gli spermatozoi del partner maschile della coppia o con quelli del donatore (nel caso di doppia donazione) fino all’ottenimento di embrioni. Nel frattempo la futura mamma si dovrà sottoporre ad una terapia ormonale che preparerà l’utero all’impianto di questi, solitamente uno per ogni transfer mentre gli altri restano crioconservati in attesa di futuri impianti.
Informazioni e contatti
Per maggiori informazioni è possibile consultare questa pagina del sito Affidea, scrivere a info.promea@affidea.it, chiamare i numeri verdi 800.629155 (assistiti) o 800.628444 (privati), oppure lo 011.6640800. Il centro medico si trova a Torino, in via Menabrea 14 ed è aperto da lunedì a venerdì con orario continuato, dalle 8 alle 18, il sabato dalle 8 alle 12.
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