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Incidente a Ghemme: «Il ragazzino è finito addosso all’auto»

La ricostruzione dell’infortunio avvenuto giovedì lungo via Roma.

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Incidente a Ghemme: «Il ragazzino è finito addosso all’auto». La ricostruzione dell’infortunio avvenuto giovedì lungo via Roma.

Incidente a Ghemme: «Il ragazzino è finito addosso all’auto»

Non è stata l’auto a investire il ragazzino in bici, ma quest’ultimo che è invece finito addosso a una vettura in transito. Lo vuole precisare il diretto interessato, l’uomo che era alla guida della vettura stessa. Come si ricorderà, il fatto è accaduto nella tarda mattinata di giovedì 26 giugno a Ghemme, all’intersezione tra via Al castello e via Roma, non distante dal palazzo municipale. All’inizio tutti avevano parlato di un investimento.

Secondo quanto appurato poi dalle forze dell’ordine, non ci sarebbe stato alcun investimento, ma sarebbe invece stato il ragazzo, uscendo in bicicletta da via Al Castello, a schiantarsi contro l’auto che stava percorrendo via Roma. «Vorrei che fosse evidenziato – scrive l’avvocato dell’uomo che era alla guida dela vettura – che il bambino non è stato investito, bensì che il medesimo è andato ad impattare contro l’auto». Il conducente quindi «non ha provocato l’impatto ma lo ha subito».

Ricoverato al Regina Margherita

Il ragazzino, un undicenne residente in paese, è poi stato subito soccorso, anche dallo stesso conducente. Sul posto sono poi arrivati gli agenti della polizia locale, i carabinieri e i sanitari del 118. Ha riportato un trauma cranico andando a sbattere contro la carrozzeria. Vista la situazione, è stato chiamato un elicottero per un trasporto d’urgenza all’ospedale pediatrico “Regina Margherita” di Torino, dove l’infortunato è arrivato con codice rosso.

Attualmente il giovanissimo ghemmese si trova ancora ricoverato a Torino: i sanitari non hanno sciolto la prognosi.
Foto d’archivio

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