Seguici su

Attualità

Ricoverato per un’influenza, muore a 55 anni. Lutto nel mondo del calcio

Sconcerto per Carlo Delponte, ex portiere e ora preparatore per l’Accademia Borgomanero 1961.

Pubblicato

il

Ricoverato per un’influenza, muore a 55 anni. Lutto nel mondo del calcio. Sconcerto per Carlo Delponte, ex portiere e ora preparatore per l’Accademia Borgomanero 1961.

Ricoverato per un’influenza, muore a 55 anni. Lutto nel mondo del calcio

Sotto choc il mondo del calcio locale per la repentina scomparsa di Carlo Delponte, 55enne ex portiere e ora preparatore di portieri. L’uomo ha cessato di vivere mercoledì 20 dicembre all’ospedale di Alessandria, e l’altro giorno in tanti si sono ritrovati a Suno per dargli l’ultimo saluto in occasione del funerale.

Era stato ricoverato al “Santissima Trinità” di Borgomanero per quella che sembrava una forte influenza, ma dal nosocomio di viale Zoppis era stato portato d’urgenza all’ospedale di Alessandria in seguito a una grave crisi cardiorespiratoria. Ma nonostante le cure, Carlo non ce l’ha fatta.
LEGGI ANCHE: Mondo del calcio in lutto per Luca Bissacco, 47 anni

Era padre di due figli

Originario di Suno, Delponte aveva due figli, Andrea ed Alessia, e lavorava alla Shaeffler di Momo. Ultimamente aveva avviato una seconda attività di noleggio con conducente, ma la grande passione che aveva caratterizzato la sua vita è stata quella per il calcio.

«Siamo stati compagni di squadra e colleghi per tanto tempo – racconta su Prima Novara l’allenatore Roberto Bonan – eravamo molto legati, abbiamo condiviso molto insieme prima come giocatori e poi come tecnici. Lui era un buono, forse troppo per diventare un giocatore importante. Ma le qualità per diventarlo le aveva tutte. Ci eravamo sentiti qualche mese fa, gli avevo chiesto di tornare a collaborare con noi come tecnico ma mi aveva detto di essere in una fase in cui si era staccato da questo mondo per dedicarsi ad altro. Ci siamo salutati con un abbraccio, come al solito. La sua scomparsa mi ha molto provato».

Il ricordo della società

Come accennato, Delponte era stato un portiere prima e poi un preparatore dei portieri per l’Accademia Borgomanero 1961.

A ricordare Delponte è anche Piero Paracchini, direttore generale che aveva portato Delponte a vestire la maglia rossoblu: «Era una persona squisita – dice – un gran lavoratore. Arrivava sempre mezz’ora prima di tutti gli altri, teneva molto a quel che faceva».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *