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Tra Prato Sesia e Grignasco si abbassa il limite di velocità: 50 orari

Verrà anche attivato un semaforo vicino all’incrocio per Ca’ Bianca.

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Tra Prato Sesia e Grignasco si abbassa il limite di velocità: 50 orari. Verrà anche attivato un semaforo vicino all’incrocio per Ca’ Bianca.

Tra Prato Sesia e Grignasco si abbassa il limite di velocità: 50 orari

Un nuovo semaforo e limite dei 50 chilometri orari tra Prato Sesia e Grignasco, presumibilmente entro l’estate. Gli imprenditori le cui aziende si trovano lungo quel tratto di provinciale hanno chiesto al sindaco pratese Alberto Boraso di fare qualcosa per la sicurezza. E ora si vuole agire.

Questo perché molti autoveicoli viaggiano a velocità ben più elevate rispetto all’attuale limite di 70 chilometri orari. Il che, hanno riferito gli imprenditori, rappresenta un pericolo per i dipendenti che si recano al lavoro o escono dai parcheggi a fine turno. Già in passato, del resto, questo problema era stato sollevato e posto all’attenzione degli amministratori.

L’incontro con le imprese

Nei giorni scorsi il primo cittadino ha incontrato una delegazione dei responsabili delle ditte Sellmat, Idrosfer, Cavanna, Metaltecnica e Tekel (che ha rilevato la Sitai). Dall’incontro è appunto emersa la necessità di limitare la velocità, chiedendo la collaborazione della Provincia di Novara.

«Su quel tratto di provinciale le auto vanno a velocità folli – afferma il sindaco -. Un impianto semaforico aiuterà a far rispettare le regole e potrà servire anche a rendere meno rischioso l’incrocio con via Partigiani, verso le frazioni di Ca’ Bianca e Ca’ Spagna».

Il semaforo sarà installato nei pressi della curva sulla quale si immette la via in uscita da Ca’ Bianca, in modo che interessi sia i veicoli provenienti da Grignasco che quelli in viaggio da Prato Sesia.

Il limite si abbassa ai 50 orari

«Abbiamo ottenuto dalla Provincia il riconoscimento di strada urbana per i chilometri che separano il paese dalla rotatoria del viadotto di Serravalle, così potremo porre il limite di velocità a 50 chilometri orari – aggiunge l’amministratore pratese -. Poseremo i nuovi cartelli indicatori e, in zona Sellmat, pannelli luminosi che indicano il superamento della velocità consentita, mentre l’ente novarese si farà carico dell’asfaltatura e della manutenzione di quel tratto di strada. Speriamo in questo modo di ottenere il risultato voluto».

In accordo con le imprese

Gli imprenditori pratesi hanno dichiarato di voler contribuire anche economicamente al progetto. «Per sostenere ulteriormente le spese, che dovrebbero ammontare a circa 50mila euro, abbiamo partecipato a un bando della Provincia. In questi giorni pubblicheremo sul sito del Comune un avviso rivolto a tutti gli imprenditori del paese perché considerino la possibilità di collaborare come i loro colleghi, per rendere più sicuro il paese da questo punto di vista. Ringraziamo chi vorrà contribuire a coprire questa spesa, che va a favore di tutta la comunità».

Come accennato, le nuove misure per rallentatare le auto potrebbero entrare in funzione in estate.

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2 Commenti

1 Commento

  1. Hugebart

    6 Aprile 2024 at 0:01

    Complimenti!
    il limite è 70, non viene rispettato e allora ci si nasconde dietro il 50? il problema è che mancano controlli e sanzioni, o ognuno va come gli pare.
    come mai gli imprenditori locali non hanno richiesto controlli e deterrenza?
    ma le varie Amm. comunali non vogliono gli autovelox, no, fanno perdere consenso?
    avere pattuglie con telelaser nemmeno.
    Si ingigantisce il mucchio delle disposizioni inutili.
    col 50/ora senza controlli passeranno lo stesso in tanti a 80, 90 e piu, tal quale!
    e poi un altro semaforo, dimenticando che dove vengono eliminati creando rotonde si realizza l’obiettivo di far rallentare, di creare flusso scorrevole e senza gli stop che causano sensibile aumento dell’inquinamento localizzato.

  2. Hugebart

    7 Aprile 2024 at 23:51

    100%

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