Seguici su

Borgosesia e dintorni

Paolo Tiramani torna con “Piemonte al centro”: e punta alla Valsesia

Da Novara e dall’alleanza con “Alternativa popolare” parte una nuova avventura per l’ex deputato e sindaco di Borgo

Pubblicato

il

paolo tiramani

Paolo Tiramani torna con “Piemonte al centro”: e punta alla Valsesia. Da Novara parte la nuova avventura politica di Paolo Tiramani, ex deputato della Lega e sindaco di Borgosesia che strizza l’occhio alla Valsesia.

Paolo Tiramani torna con “Piemonte al centro”

All’albergo Italia di Novara l’altro giorno Tiramani ha lanciato “Piemonte al centro”, sostenendo “Alternativa popolare” il cui segretario è il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, la cui popolarità è in aumento anche per certi suoi atteggiamenti poco istituzionali. E’ stata una serata con una sala gremita, un segnale importante per il nuovo movimento che si affaccia sulla scena politica del Novarese e della Valsesia in vista anche delle prossime elezioni.

Un laboratorio politico sul territorio

Come è stato spiegato durante l’incontro “Piemonte al centro” vuole essere prima di tutto una sorta di laboratorio politico nel territorio del Piemonte orientale. E Tiramani ha spiegato: «Il nostro obiettivo è quello di creare un legame con le realtà amministrative del territorio, troppo spesso ridotte a piccoli interessi dei partiti».
LEGGI ANCHE: Paolo Tiramani torna in politica e fonda “Piemonte al centro

Si è parlato di Novara ovviamente durante l’incontro, ma erano presenti anche diversi valsesiani, tra cui alcuni amministratori. «Grazie a Stefano Bandecchi per il grande magnetismo che ha saputo trasmettere – ha sottolineato Tiramani confermando l’alleanza -. “Piemonte al centro” e “Alternativa popolare” iniziano un percorso comune per cambiare le sorti del territorio e della nazione».

Voglia di Valsesia

E Tiramani non nasconde la voglia di tornare a occuparsi del territorio che l’ha visto sindaco e deputato: «In Valsesia è stata distrutta una rete territoriale che negli anni, oltre ad avere esponenti in luoghi chiave, ci permetteva di poter portare la voce degli amministratori e dei cittadini, ottenendo risultati tangibili. Ora siamo relegati ad essere la periferia di alcuni partiti politici». La stoccata è chiaramente in riferimento soprattutto alla Lega, partito da cui era stato espulso all’indomani delle elezioni dello scorso settembre.

«Cercheremo di ricostruire questa rete senza coinvolgere i politicanti di professione che già troppi danni hanno fatto in Valsesia e non solo». La scommessa di “Piemonte al centro” vuole essere innovativa: «Vogliamo formare una classe dirigente che sta a contatto con la popolazione, non si chiude nei palazzi e fa guidare la macchina amministrativa dai dirigenti. Saremo l’alternativa a tutto questo».

Prossime elezioni

E in attesa di conoscere possibile “peso” elettorale del movimento in Valsesia, a Novara “Alternativa popolare” in qualche modo riuscirà a entrare a Palazzo Cabrino. Grazie alla consigliera Francesca Ricca, moglie di Tiramani, rieletta nel consiglio comunale del capoluogo nella Lega e recentemente uscita dal partito di Matteo Salvini per costituire un gruppo misto: «Da questo momento rappresenterò “Alternativa popolare” anche se da sola non lo potrò formalmente fare».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

3 Commenti

1 Commento

  1. Ettore

    17 Ottobre 2023 at 7:07

    mi pare che sia l’unico che abbia una professione ben definita a differenza di tanti altri.. vedi gli statisti di Gattinara e Varallo…

  2. gianni

    17 Ottobre 2023 at 22:15

    a Borgosesia come Sindaco manca e non poco. l’attuale nessuno sa chi è

  3. enrico

    18 Ottobre 2023 at 16:32

    meglio lui delle mummie

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *