Politica
Scopello subito scontro dopo il voto
Scopello subito scontro; il sindaco Andrea Gilardi in Facebook: «Dopo settimane di campagna denigratoria e di diffamazioni gratuite i conigli possono tornare nelle gabbiette e i somari partire per l’alpeggio»
Scopello subito scontro
A Scopello è già scontro con il gruppo di opposizione. Andrea Gilardi, sindaco eletto con il 63% delle preferenze, ha voluto sfogarsi in Facebook: «Piccolo sassolino da levare: dopo settimane di campagna denigratoria e di diffamazioni gratuite, tante parole e zero contenuti, i conigli possono tornare nelle gabbiette e i somari partire per l’alpeggio. Noi ci rimettiamo al lavoro cercando di fare del nostro meglio per soddisfare i bisogni di tutti. Grazie della fiducia e grazie al mio gruppo. Gente seria e onesta. Ci vediamo tra cinque anni». E il “post” è seguito dai complimenti e congratulazioni da parte di amici ed elettori. Gilardi ha poi aggiunto in risposta a un commento: «Le critiche ci stanno, giuste o sbagliate, ma non vanno bene le offese alla famiglia e agli affetti, e le diffamazioni riguardanti l’onestà delle persone. Ciò esula da ogni forma di “battaglia” tra le parti».
La lettera dell’opposizione
Ma nei giorni scorsi in redazione a “Notizia Oggi” è arrivata anche una lettera da parte dell’opposizione che in qualche modo si è sentita toccata e offesa dalle parole. Questo il comunicato: «Restiamo davvero sconcertati dai toni che il rieletto sindaco di Scopello ha usato sui social per commentare la fine della sua campagna elettorale. Anche se siamo ben consci che in politica a volte i toni siano accesi ci rammarichiamo che quello che dovrebbe essere il sindaco di tutti, e che si impegna a lavorare da subito – citiamo testualmente – “per soddisfare i bisogni di tutti”, in verità usi toni davvero amari solo verso alcuni. In modo particolare ci stupiamo del chiaro riferimento all’alpe di Mera che, siamo certi, sia una ricchezza preziosa per tutta la valle». E la lista di opposizione sconfitta alle ultime elezioni scrive ancora: «Dalla nostra indignazione parte una domanda: signor sindaco, non le è bastato vincere alle urne con cosi larga maggioranza? Aveva davvero bisogno di mostrare tutto questo rancore? Se la prima azione del suo nuovo mandato si riduce a post poco simpatici sui social, allora davvero non ci lascia ben sperare per il suo futuro operato. Forse è bene che tutti i cittadini vigilino con attenzione sui suoi prossimi cinque anni di mandato. Quando crede di farci visita, l’attendiamo con gioia all’alpeggio magari si può trovare in buona compagnia – scrive “La Rinascita”».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook