Bed and breakfast a Varallo riapre a inizio febbraio

E’ una signora di origini olandesi ad aver preso in mano la struttura comunale

Si prepara al taglio del nastro il bed and breakfast immerso nel parco XXV Aprile di Varallo. Ale spalle dell’istituto alberghiero, una volta conosciuto come il “Ca d’la stria” ora è stato ribattezzato “Lavecchia valigia”. Ad occuparsi della struttura comunale è una signora di origini olandesi, Femke Van Twuijver: giunta in Italia nel 2011 si è stabilita in Valsesia, parla correttamente quattro lingue che senz’altro le permetteranno di accogliere senza problemi una clientela internazionale a partire dal prossimo mese, infatti l’apertura del bed & breakfast è in programma i primi giorni di febbraio. Questa è una delle strutture ricettive di proprietà del Comune di Varallo che hanno acquisito una nuova vita a partire da quest’anno. Recentemente ha ripreso l’attività l’ostello con una gestione nuova e un nuovo nome, “Il Pinocchio”: la struttura che sorge in via Scarognini al numero civico 37 verrà inaugurata ufficialmente sabato alle 16. A prendersene cura sono due amici, Fabio Bolongaro, borgosesiano e già titolare di due affittacamere a Stresa, ed Elena Piana che proviene da Gignese.

«Siamo molto soddisfatti di aver trovato delle nuove persone che stanno rilanciando queste strutture utili alla città e al turismo – commenta il sindaco Eraldo Botta -: gli immobili si presentavano già in ottimo stato dopo i lavori effettuati dal Comune ma ora, grazie all’impegno dei nuovi gestori, sono senz’altro migliorati e possono fornire un ottimo servizio».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook