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Borgosesia, il servizio Mensa Amica cerca nuovi volontari

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Fino ad ora serviti tra i 32 e i 33mila pasti 

Tra i 32 e i 33mila pasti serviti, Mensa Amica sta per tagliare il traguardo di sei anni di attività.

Mensa Amica è attiva dal maggio 2011 con la volontà iniziale di recuperare il cibo non somministrato nelle mense scolastiche e distribuirlo a persone in difficoltà. Il servizio è garantito da lunedì a sabato.

Risolti problemi che si sono di volta in volta presentati, di carattere economico o per l’approvvigionamento degli alimenti, si affaccia ora una complicazione inattesa: «Avremmo bisogno di qualche volontario in più – è l’appello di Giuseppe Bolcato, presidente del Centro incontro -. Era uno dei punti di forza del servizio, ma con il passare degli anni il numero delle persone che assicurano la loro disponibilità è inevitabilmente diminuito, e non c’è stato un adeguato ricambio. Stiamo sopportando questa carenza con una maggiore rotazione dei volontari in servizio, ma diventa sempre più difficile. La situazione migliore è avere tre persone ogni giorno. E’ sicuramente gradito chiunque vorrà dare il proprio appoggio: abbiamo bisogno nella fascia oraria fra le 11.30 e le 13.30, essenzialmente per la distribuzione dei pasti e il lavaggio di piatti e posate. Anche solo un giorno alla settimana ci darebbe una mano importante per garantire la turnazione».

Mensa Amica attende dunque il coinvolgimento di qualche volontario in più, dopo aver risolto altre problematiche: «Le difficoltà riscontrate in passato si sono risolte – rileva Bolcato -. Dal punto di vista della copertura dei costi di gestione sono state importanti le offerte ricevute da iniziative sportive e culturali. Ben vengano altre iniziative anche perchè, in generale, le offerte si sono ridimensionate rispetto ai primi anni». Per quanto riguarda l’approvvigionamento degli alimenti la situazione è nella norma: «Il cibo arriva sempre – conferma il presidente del Centro incontro -, principalmente dalle mense delle scuole e dell’ospedale, a cui si aggiungono alimenti forniti da ditte, esercizi commerciali e associazioni, che permettono di andare avanti con regolarità».

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