Borgosesia, la Croce rossa porta materiale per i bambini del terremoto

Zaffalon: «I quattro volontari che si sono impegnati nell’effettuare le consegne ci hanno riferito di essere stati accolti come veri angeli» 

Croce rossa di Borgosesia in campo per aiutare i bambini colpiti dal terremoro dei mesi scorsi. Nei giorni scorsi quattro volontari del sodalizio borgosesiano con due mezzi hanno consegnato oltre centoquattordici scatoloni zeppi di quaderni, penne, matite, colori e libri e tredici computer che andranno a sostituire in parte quanto rimasto distrutto dalla violenza del terremoto.

Il materiale didattico e i computer, consegnati in alcuni istituti scolastici dei paesi di Monte San Martino, Gualdo, Penna, Sarnano, Pieve Torina, Pieve Bovigliana e Camerino, è stato acquistato grazie a numerose donazioni fatte da valsesiani e valsesserini. «Sinceramente non ci aspettavamo di ricevere un numero così elevato di donazioni – commenta Pier Franco Zaffalon presidente del comitato cittadino -, invece è stato un vero successo. Una raccolta partita in sordina che è cresciuta al punto tale da non avere quasi più spazi per ritirare tutto quanto ricevuto».

L’obiettivo della Croce rossa di Borgosesia è stato raggiunto: «Volevamo contribuire a fare in modo che i bambini avessero tutto quanto è necessario per andare a scuola – continua Zaffalon -, nella speranza che nonostante la tragedia che ha colpito i loro paesi, possano sperare di avere un futuro migliore. E da quanto è stato raccolto direi che ci siamo proprio riusciti. I quattro volontari che si sono impegnati nell’effettuare le consegne ci hanno riferito di essere stati accolti come veri angeli. C’è stato chi ha scritto lettere di ringraziamento, chi li ha ricevuti con manifesti e striscioni di gratitudine. Aprire gli scatoloni e trovarvi tutti ciò che serviva alla loro scuola, è stato per i bambini un momento di vera gioia perché molti avevano perso tutto durante il terremoto».

 In un caso, a Camerino, uno dei due computer consegnati verrà affidato a un alunno dislessico delle elementari di Muccia, unico modo per poter permettergli di studiare.

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