Il puncetto valsesiano conquista Usa e Australia

Un gruppo di turisti è arrivato a Varallo per un tour tra le eccellenze del territorio, con una particolare attenzione al mondo tessile

Dall’Australia e dall’America per ammirare il puncetto valsesiano. Nelle scorse settimane un gruppo di turisti provenienti dal continente australiano e americano è arrivato in Valsesia per un tour speciale tra le bellezze meno conosciute dell’Italia con una particolare attenzione al mondo della tradizione tessile. «Siamo molto soddisfatti – dice Ornella Marchi, presidente della Società operaia di mutuo soccorso di Varallo – dell’interesse suscitato dal puncetto nei confronti di realtà così lontane e diverse dalle nostre. È il terzo anno che vengono questi gruppi di stranieri in cerca delle eccellenze italiane meno conosciute alla maggior parte delle persone. Questi viaggi speciali sono organizzati da un tour operator australiano che si dedica proprio a far vivere ai propri clienti questo tipo di esperienze cercando tutte quelle meraviglie che il nostro patrimonio culturale possiede e che sono conosciute soltanto da un gruppo elitario e interessato a questo tipo di esperienze. Per loro abbiamo organizzato un incontro all’interno della sede nella quale si tengono i corsi, al quale anno preso parte quasi esclusivamente le donne, dove si è fornita una dimostrazione pratica di quello che è il puncetto, grazie alla maestra Paola Scarrone, suscitando grande interesse nel gruppo. Tutte le spettatrici sono rimaste entusiaste di vedere dal vivo la realizzazione del puncetto e anche di conoscere i diversi aspetti della tradizione dei costumi valsesiani tradizionali impreziositi da lavori realizzati con questa antica tecnica».

Per l’occasione hanno voluto essere presenti anche il sindaco, Eraldo Botta, e l’assessore alla cultura, Alessandro Dealberto. Al termine dell’incontro gli ospiti si sono ristorati con un assaggio di specialità valsesiane: miacce, toma e salami della duja. Il gruppo ha soggiornato in valle per alcuni giorni pernottando al Sacro Monte.

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