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Claudio taglia il traguardo delle 100 donazioni con l’Avis Coggiola
Ha iniziato giovanissimo, adesso taglia il traguardo dei 34 anni di volontariato.
Claudio taglia il traguardo delle 100 donazioni con l’Avis Coggiola. Ha iniziato giovanissimo, adesso taglia il traguardo dei 34 anni di volontariato.
Claudio taglia il traguardo delle 100 donazioni con l’Avis Coggiola
Un traguardo importante per Claudio Galfione Lomo, residente a Coggiola e storico volontario dell’Avis. L’uomo ha infatti raggiunto il traguardo delle 100 donazioni di sangue. Iscritto da sempre all’Avis coggiolese, Claudio ha ora 52 anni e ha ricoperto anche cariche all’interno del direttivo come segretario e consigliere. Un impegno costante, quello percorso in questo cammino di donatore.
«Sono iscritto da 34 anni – spiega -, in pratica da quando ho 18 anni. In quel periodo, come grande reclutatore c’era Giulio Aimone, che ha radunato tanti giovani. Io allora ero studente e molti miei amici erano iscritti e così ho fatto pure io, ed è stata una scelta che è continuata nel tempo. Da allora non ho mai smesso di donare, non è mai stato un obbligo. L’ho fatto volentieri e non l’ho mai vissuto come un impegno».
Il traguardo delle 100 donazioni
Galfione Lomo, in questi 34 anni, ha sempre donato raggiungendo le 100 donazioni. «Sono soddisfatto – continua l’uomo – è un dato significativo, anche se ci sono tanti altri donatori, che hanno effettuato anche numeri maggiori di donazioni. Devo dire di esserci riuscito anche perché la salute me lo ha permesso. Sono contento perché penso che donare il sangue sia un gesto che può aiutare le persone. Mio figlio Amedeo, che ha 20 anni, ha voluto iscriversi anche lui all’Avis».
«Non gli ho detto nulla è stato lui a decidere e mi fa piacere che lo faccia. Ho anche sempre partecipato alla vita attiva dell’associazione, perché penso che impegnarsi per il paese o nelle attività come quelle portate avanti dall’Avis sia importante. Ora continuerò a donare, fino a quando sarà possibile e la salute me lo permetterà».
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Il presidente: grazie a tutti
Parole di ringraziamento vengono anche dal presidente dell’Avis di Coggiola Cristian Nichele. «Nella nostra associazione – commenta il presidente – ci sono molti donatori che hanno effettuato tante donazioni. Attualmente ci sono anche tanti giovani, molti dei quali sotto ai 30 anni. A tutti loro va un ringraziamento. Per quanto riguarda Claudio, che è un amico, devo dire che è un esempio per i giovani e per chi vuole fare parte della nostra associazione. E’ sempre presente e costante ed è davvero un valore aggiunto».
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