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Il Giro d’Italia 2024 passa da Valdilana: Oropa sarà l’arrivo della seconda tappa
I ciclisti transiteranno a Valle Mosso, Ponzone, Pray, Portula, l’alto Triverese e Mosso. Perplessità a Biella: è proprio il giorno del pellegrinaggio.
Il Giro d’Italia 2024 passa da Valdilana: Oropa sarà l’arrivo della seconda tappa. I ciclisti transiteranno a Valle Mosso, Ponzone, Pray, Portula, l’alto Triverese e Mosso. Perplessità a Biella: è proprio il giorno del pellegrinaggio.
Il Giro d’Italia 2024 passa da Valdilana: Oropa sarà l’arrivo della seconda tappa
È ufficiale: la seconda tappa del Giro d’Italia 2024, edizione 107, partirà da San Francesco Al Campo (comune della città metropolitana di Torino) e terminerà con l’arrivo in salita a Oropa, a 25 anni dall’impresa di Marco Pantani. La giornata sarà quella del 5 maggio. Una cronoscalata impegnativa (150 chilometri), denominata la “Montagna Pantani” di questa edizione, in cui i corridori passeranno dal Canavese e dal Biellese.
Una tappa caratterizzata non solo dalla salita di Oropa, ma anche da quella dell’Oasi Zegna e di Nelva perché appunto la gara passerà anche da lì. L’ultima volta era stata nel 2017, per quanto riguarda la cronoscalata di Oropa.
Il passaggio a Valdilana
Provenienti da Cossato, i concorrenti passeranno per Valle Mosso, transiteranno nella galleria sotto Crocemosso e raggiungeranno Ponzone e Pray. Dopo di che imboccheranno la salita verso Portula, raggiuneranno di nuovo la parte alta di Valdilana, poi si dirigeranno verso Mosso. Passando da Nelva, scenderanno a Biella prima di affrontare l’ultimo tratto verso Oropa.
Le polemiche per la processione annuale
La data del 5 maggio ha però sollevato molte perplessità a Biella: quello è infatti il giorno del tradizionale pellegrimnaggio della città verso il santuario. Una consueduti secolare che viene messa all’angolo dalla corsa rosa.
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Ardmando
11 Ottobre 2023 at 17:51
E’ un bene che la “consuetudine” venga messa all’angolo in nome dello sport. La farsa si può fare in qualsiasi momento, il giro passa una volta sola.
ALBERTO MAGLIOLA
11 Ottobre 2023 at 17:53
La processione si può spostare, la tappa del giro no
Gio
11 Ottobre 2023 at 21:34
“cronoscalata di 150 km” ?
mi sembrerebbe strano ….
Tiziana
11 Ottobre 2023 at 21:56
Non c’è da stupirsi se il mondo è tutto in soqquadro, violenza di ogni tipo , guerre e tutto quanto di negativo esiste, se ci sono persone che preferiscono accantonare una processione secolare al Santuario Mariano di Oropa , per un passaggio di biciclette . Che vergogna !
Evidentemente in caso di necessità “ nella vita non si sa cosa può accadere “ , ci sono persone che vanno a pregare non in Chiesa ma da un CICLISTA ! Povera Italia