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Lascito da 150mila euro a Portula: servirà per creare la nuova biblioteca

La somma è stata data in eredità da una coppia: e il nuovo spazio culturale sarà intitolato ai loro figli, morti molto giovani.

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Lascito da 150mila euro a Portula: servirà per creare la nuova biblioteca. La somma è stata data in eredità da una coppia: e il nuovo spazio culturale sarà intitolato ai loro figli, morti molto giovani.

Lascito da 150mila euro a Portula: servirà per creare la nuova biblioteca

La biblioteca di Portula ha chiuso i battenti al pubblico: partono i lavori di ristrutturazione e di ampliamento dei locali. Ma è grazie ad un lascito da parte di una coppia del paese che l’amministrazione comunale ha potuto investire fondi per interventi di miglioramento del servizio. La biblioteca civica di Portula è ubicata al piano terreno dello stabile che ospita la scuola dell’infanzia e il centro diurno Alzheimer.
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Un lascito da 150mila euro

«Abbiamo avuto un lascito – spiega il sindaco Fabrizio Calcia Ros – da parte di Orsola Crestani e Renato Predebon, che sono entrambi deceduti. La somma è di 150mila euro, un contributo importante per il nostro paese e che abbiamo deciso di investire riqualificando la biblioteca comunale. Abbiamo anche pensato di intitolare la biblioteca ai figli della coppia Mauro e Gherardo che sono morti molto giovani. Entro fine anno dovremmo approvare il progetto definitivo e i lavori dovrebbero prendere il via a inizio del 2024, per poi concludersi nei mesi estivi».

E il sindaco aggiunge ancora: «Abbiamo anche contattato l’associazione Amici dell’asilo, che è proprietaria dell’immobile, per il comodato d’uso».

Il progetto

Il progetto prevede l’ampliamento dei locali. La stanza ora utilizzata dalla scuola di musica del corpo musicale di Portula verrà spostata e ospiterà l’area dedicata ai giovani e ai bambini fino alla terza media. «Si è pensato – continua il primo cittadino – di dedicare uno spazio a parte per questa fascia d’età, con arredi a loro dedicati. Abbiamo vinto un bando del Gal per gli arredi di 50mila euro e questo ci permette di cambiare tutti gli scaffali e di rinnovare e mettere a norma tutti gli arredi».

Tra gli altri interventi inseriti nel progetto il rifacimento dell’impianto elettrico con l’utilizzo di lampade per la lettura, il risanamento dei locali e il trattamento contro l’umidità. Verranno rifatti i due bagni, l’entrata anche per le persone con disabilità.

La biblioteca sarà poi dotata di un sistema di computerizzazione e verrà messa in rete con altre biblioteche.

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