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A Crugnola il rally Valli Ossolane

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Secondo posto per Fabrizio Margaroli

 Un grande Andrea Crugnola coadiuvato da Fulvio Solari al volante della Ford Fiesta R5 – Top Rally, ha vinto il 53° Rally delle Valli Ossolane.
“Sono entusiasta, penso di essere stato anche fortunato a ottenere questo risultato visti alcuni ritiri pesanti –  ha commentato il vincitore – ho avvertito molto calore da parte del pubblico lungo le strade, ringrazio tuti coloro che mi hanno supportato per venire a correre in Ossola. Poi ho fatto felice il mio naviga Fulvione per la seconda volta!” ha detto il varesino che con Solari aveva già vinto Varese, mentre ora pensa già ai suoi impegni nel campionato I.R.C.
La gara organizzata dalla P.S.A di Paolo Fortunati, col patrocinio della Unione Montana della Valle Vigezzo, valida per il Campionato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta e per il Rally Piston Cup, ha goduto di un week end soleggiato  che ha favorito la presenza di numerosi spettatori lungo tutte le prove.
Per Davide Caffoni e Mauro Grossi con già tre vittorie nell’albo d’oro, stappare nuovamente lo champagne sarebbe stato il grande sogno. Ma questa volta la fortuna non è stata propizia e alla seconda prova a Fomarco gremita di spettatori, dove si celebrava il 10° anniversario del “Fumarc da Travers” il favorito pilota ossolano toccava un guard rail e picchiava la ruota anteriore destra e si doveva fermare. “Queste sono le corse! Ci riproveremo.” Ha commentato Caffoni al traguardo complimentandosi con avversari e amici.  
La gara è stata dominata da inizio a fine da Andea Crugnola che ha vinto ben otto prove su dieci. Il giovane driver varesino che vanta un diciottesimo posto al recente Rally di Montecarlo ha evidenziato una netta superiorità. A scalzarlo dalla prima posizione gli ossolani ci hanno provato, e nemmeno il campione svizzero Gregoire Hotz ci è riuscito, anche perché la sua Skoda Fabia ha iniziato ad andare a singhiozzo e raggiunto la prima prova in forte ritardo con un handicap di 40”.
Sul secondo gradino del podio Fabrizio Margaroli e Andrea Dresti su Skoda Fabia P.A. Racing – Rally & Co. che ci hanno provato fino alla fine. “Era impossibile fare di più, ma siamo soddisfatti” ha detto Margaroli che al mattino ha pure vinto due prove una in comproprietà col varesino e sembrava poter avere delle chance. Sfortunato il fratello Massimo con Marco Cerutti sull’altra Skoda che era terzo, poi una toccata ad Aurano lo ha fermato dopo una bella gara.
Il terzo posto lo conquistavano così Andrea Giudici  e Anna Fatichi su Ford Fiesta – New Turbomark che partiti cauti hanno poi dovuto tirare fuori le unghie nel finale per difendere il podio dall’attacco dello scatenato Hotz dietro a 8” 3. L’otto volte campione svizzero ha infatti concluso al quarto posto assoluto recuperando e senza i problemi tecnici accusati sulla Skoda ufficiale Suisse, avrebbe vivacizzato la lotta al vertice. Una bella soddisfazione quella del domese Marco Laurini che è tornato a correre dopo quattordici anni e insieme a Clarisse Chiacchella al volante della Ford Fiesta R5 Twister ha colto il quinto posto assoluto. Dietro òl’armeniese Silvano Patera, che nonostante i postumi di una contusione ha voluto esserci, con Barbara Bossi sulla Ford Fiesta R5 precedendo il vigezzino Paolo Barbieri con Elio Tirone soddisfatto del debutto sulla Fiesta R5. Ottavo posto per Nicolò Caneparo e Roberto Murgia che con la Mitsubishi Lancer si aggiudicano la classe R4 , seguiti da Daniele Bestetti e Mattia Nicastri su Peugeot 207 primi delle Super 2000. A chiudere la top ten è il borgomanerese Simone Fornara con Leonardo Mazzilli su Ford Fiesta R5.
Lotte serrate nelle varie classi così concluse: Super 1600 a Ramoni-Cavalli, A7 a Fradelizio-Lauretta, K10 a Fabiano Gaioni, A6 Sarli-Martellini, A5 Mantiero-Calori, N4 Comparoli-Stivanello, N3 Tondina-Cecchetto, N2 Zicari-D’Ambrosio, N1 Giachetti-RegisMilano, R3C Pelgantini-Malandra, R2B Deini-Ferrari, RSD Miroballi-Gattoni.   
Gara soleggiata con temperature tipicamente che ha deliziato il numeroso pubblico delle bellezze dell’Ossola, ma ha messo a dura prova i concorrenti giunti al traguardo soddisfatti ma molto provati. Alta la selezione della difficile gara con soli 56 equipaggi all’arrivo dei 95 partiti.

Oltre un migliaio al tornantone del “Fumarc da Travers” decima edizione:
Autore del miglior traverso sono stati  Antonio Fabiano e Veronica Gaioni (Peugeot 206), 2° Diego Martinelli – Ermes Bagolin (Opel Astra), 3° Simone Mantiero- Alessandra Calori. Premi speciali anche per chi ha provato a : Tavazza-Rizzato e Paolino-Ferrari.

I Trofei in palio:
Il Trofeo “Paolo Corsi” è andato ai vincitori assoluti Crugnola-Solari.
Il Trofeo, “Adolfo Macrì”, al miglior navigatore ossolano sulla prova di Crodo è stato  assegnato ad Andrea Dresti navigatore di Fabrizio Margaroli vincitori della speciale.
Il Trofeo “ ciao Fabri”, giovane appassionato e navigatore vigezzino, è assegnato a Margaroli – Dresti quali 1° pilota e  1° navigatore vigezzini classificati
Trofeo “Massimo Bergna”, assegnato all’equipaggio che ha realizzato la miglior somma dei tempi sui due passaggi in Cannobina è stato vinto da Andrea Crugnola.
Trofeo “Pisky” in ricordo di Alex Pischedda, e andato a Zicari – D’Ambrosio: 1^ Peugeot 106 classificata.

La sessione pomeridiana inizia con l’ampia e veloce prova di Trontano dove continua il dominio del pilota varesino. Secondo il campione svizzero a 8 decimi, poi Margaroli a 9 decimi, quindi Giudici a 1” 6 e Laurini a 3” 3. Un’inezia, ma basta a Crugnola per mantenere a distanza gli inseguitori. Deve difendersi soprattutto Margaroli a 16” 3, poi Giudici che è terzo ma già a oltre un minuto. Quarto è Laurini che sente ormai il fiato sul collo di Hotz che lo segue a soli 2”.

Non sfugge nemmeno la prova di Aurano a Crugnola che per 1” 8 batte Margaroli che al mattino aveva fatto meglio del varesino. Hotz è dietro a 7” 3 poi Giudici, Patera e Laurini.  
Lo svizzero supera Laurini ed è quarto e tenterà di attaccare Giudici che deve difendere il terzo posto.  
Nelle varie classi questi i leaders: S2000 Bestetti, S1600 Ramoni, R4 Caneparo, R3C Pelgantini, R2B Minesi, A7 Fradelizio, A6 Fodrini, A5 Mantiero, N4 Serini, N3 Tondina, N2 Zicari, N1 Giachetti.

Nella prova conclusiva della Cannobina Crugnola stacca di 1” 9 a Margaroli, di  5” 5 Hotz e 11” di Giudici. Crugnola-Solari in testa si avviano verso il traguardo seguito da Margaroli e Giudici che conserva il terzo gradino del podio, mentre il grande Hotz è qua

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