Max Gagliardini dal basket Borgosesia alla serie B

Max Gagliardini in serie B: ora è responsabile della condizione atletica della Fulgor Basket Omegna.

Max Gagliardini in B

Traguardi da ricordare per Max Gagliardini, con due promozioni consecutive sul campo come preparatore fisico della Barberi Valsesia, un’altra qualche anno fa con la Nuova Pallacanestro Ghemme. Ma da qualche giorno Massimiliano Gagliardini ne ha ottenuta un’altra, stavolta tutta personale. E’ diventato, infatti, il responsabile della condizione atletica della Fulgor Basket Omegna, società che parteciperà al campionato di serie B.

La partenza

Classe 1990, di Varallo, Gagliardini ha iniziato la sua nuova avventura in riva al lago d’Orta giovedì scorso, in occasione del raduno della sua nuova squadra, e si è messo subito al lavoro. «Venerdì, dopo i primi rilevamenti antropometrici, abbiamo fatto dei test fisici – racconta – per capire la condizione dei ragazzi e sabato il primo allenamento, mentre da lunedì è iniziata la preparazione vera e propria. Affronto la nuova avventura di Omegna con l’entusiasmo a mille, ovviamente, per me si tratta di una grande occasione. La chiamata della società cusiana? A metà luglio, mentre ero ai camp estivi a Bielmonte. Una proposta irrinunciabile, a cui non ho potuto dire di no».

La famiglia

A Borgosesia Gagliardini lascia una società per cui ha lavorato (e vinto) negli ultimi anni, anche a livello giovanile, ma anche e soprattutto un bel pezzo di famiglia: il fratello Francesco, infatti, è l’allenatore, mentre il papà Roberto il medico sociale: «Per questo l’esperienza con Valsesia Basket è stata per emotivamente molto coinvolgente – riprende Gagliardini -, una sorta di riunione 24 ore su 24 che non finiva nell’ufficio del pala Loro Piana, ma che poi proseguiva anche a casa. E non potrò mai dimenticare le nottate passate insieme a mio fratello a guardare i video della partite, magari fino alle 5 del mattino. Ma prima o poi questo cordone ombelicale andava tagliato».

L’esperienza

Gagliardini, dal 2014 laureato in Scienze motorie all’Università degli studi di Milano, da pochi mesi ha conseguito un Master in Massoterapia alla Essence Academy di Milano e la serie B di basket l’aveva già “assaggiata” come componente dello staff di Marco Albanesi prima e di Domenico Bolignano poi: «A Valsesia Basket sarò riconoscente per sempre – conclude Gagliardini – e non posso che ringraziare tutti, a cominciare dal presidente Maurizio Ballarini, per me un secondo papà, e da Paolo Barberini. La società mi ha sempre dato carta bianca e soprattutto mi ha sempre messo nelle condizioni di poter lavorare in maniera ottimale sia a livello logistico che sotto il profilo umano».

Con Santarossa

Si spezza anche il rapporto professionale con Walter Santarossa, che Gagliardini ha allenato sia a Borgosesia che a Ghemme: «E sono stati tre campionati campionati», ricorda Gagliardini, che ora cercherà di non abbandonare la strada vincente a Omegna, dove collaborerà con l’allenatore Daniele Quilici, già avversario di Borgosesia con la Sangiorgese e il suo vice Filippo Pastorello.

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