Seguici su

Sport

Michael Dola, argento dopo una corsa lunga 90 chilometri

Pubblicato

il

Ad Arola la svolta della sua magnifica gara

90 km sui monti del lago d’Orta per un totale di 5800 metri di dislivello, il tutto completato in 11h e 30′. Sono i numeri dell’impresa di Michael Dola, il runner di Quarona, 2°  assoluto nell’UltraTrail del Lago d’Orta, gara di livello internazionale che ha richiamato 1500 concorrenti da tutto il mondo. «L’atmosfera è quella che si vive ai grandi appuntamenti – racconta Dola dopo l’impresa -. Gli occhi sono tutti puntati sulla gara regina dove al via si presentano gli specialisti delle lunghe distanze tra cui Bosatelli, fresco vincitore del Tor, ma anche Fornoni, Trisconi, gli altoatesini Jung, Pellegrini, lo spagnolo Galeote e molti alti del panorma internazionale».

La partenza è stata data alle 5 del mattino. «Le prime due ore e mezza di corsa sono state di buio totale con sensazioni ottime fin da subito grazie a un passo che mi ha permesso di gestire al meglio le energie – spiega -. La prima parte della gara aveva un dislivello duro e salite impegnative dove sono stato sempre in quarta posizione». Ad Arola la svolta: in discesa Dola ha raggiunto lo spagnolo Galeote in difficoltà e al ristoro del 50° km avviene il sorpasso di Arnaud Lejeunne.«Il francese temporeggia, mentre io riparto velocemente e alzo il ritmo – racconta -. La gara si fa più corribile ma mi aspettano ancora due salite impegnative. Decido di fare un forcing per stabilizzare la mia seconda posizione. Così sarà fino all’arrivo dove una folla di gente era pronta per accogliere il mio arrivo. Emozione unica poter fare questo gran risultato in una gara che ormai è diventata una delle ultra più importanti sia in Italia che in Europa».

E ancora una volta ad aspettarlo al traguardo c’era la sua fidanzata Sofia Canetta che in attesa di Michael si è cimentata nella 15 chilometri conquistando un 15° posto. «Trovarla al traguardo è stato importante – conclude Dola -. Anche dopo la sua  gara ha continuato a correre dietro a me ai ristori. Un grazie a lei, mia mamma e mia sorella che mi hanno dato una mano ai punti assistenza». La classifica finale vede Daniel Jung primo in 10 h 52′, secondo Dola in 11 h 33′, quindi Lejeune in 11 h 39′.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook