Un trentino brucia tutti sull’ultima salita del Valle Cellio

Un trentino brucia tutti sulla salita di Cellio. A Pellegrini il “Gran Premio Bruno Perolio”.

Un trentino brucia tutti sull’ultima salita del Valle Cellio

Un trentino batte tutti sulla salita di Cellio. È stato Marco Pellegrini dell’Unione Sportiva Montecorona, infatti, a vincere il Gran Premio Bruno Perolio che si è corso sabato. La 65ª edizione della gara valsesiana riservata agli Allievi, la più antica della provincia, è stata caratterizzata dal gran caldo e da una fuga di 12 corridori, che si sono giocati il successo proprio sull’ascesa finale. Il più forte di tutti è stato Pellegrini, che negli ultimi 300 metri ha piazzato lo scatto decisivo, precedendo di una bicicletta il lombardo Nicolò D’Alessandro, secondo per un un soffio davanti al biellese Geremia Badone. Dopo qualche scaramuccia iniziale, rintuzzata però dalle squadre più forti, l’azione risolutiva è iniziata alla fine del secondo giro e ha raggiunto un vantaggio massimo di 3 minuti. Al traguardo volante di Plello, all’imbocco dell’asperità finale, Gabriel Vecchi ha battuto l’ossolano Eric Venturini e Pellegrini, che poi è stato il più forte sulle rampe finali. Il vincitore ha completato i 64,2 chilometri in in un’ora, 43 minuti e 25 secondi, alla media di 37,247 all’ora. Dei 70 partiti (gli iscritti erano 78), ne sono arrivati al traguardo 58.

Niente da fare, invece, per l’uomo più atteso, il figlio d’arte Enrico Simoni (terzo nell’edizione del 2021), che la sua squadra aveva deciso di preservare per il finale vista la sua abilità quando la strada sale. La presenza tra i fuggitivi del compagno di squadra Pellegrini, però, ha ovviamente precluso eventuali sogni di gloria dell’erede dell’ex maglia rosa Gilberto, che ha chiuso 15º, tra i primissimi del gruppo. Per ciò che riguarda gli atleti della zona, da segnalare la presenza al via di Alessio Borini, figlio di Angelo, uno dei più vincenti del ciclocross amatoriale.

Dopo l’arrivo, che è tornato dopo qualche anno in località Fornace, il parco degli Alpini ha ospitato la cerimonia di premiazione. Pellegrini ha così alzato il trofeo in memoria di Bruno Perolio, mentre alla società del vincitore (la Montecorona) è andato quello in ricordo di Giancarlo Palladino. La medaglia d’oro Carlo Medana, infine, è stata consegnata al direttore sportivo del sodalizio trentino.

In foto l’arrivo vittorioso di Marco Pellegrini.

Il vincitore della 65ª edizione della gara ciclistica per Allievi ha preceduto di una bicicletta il lombardo Nicolò D’Alessandro

Corsa decisa da una fuga di 12 concorrenti (partita nel secondo giro), che ha raggiunto un vantaggio massimo di 3 minuti

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