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Falegnami al lavoro sullo strapiombo: si sostituisce la balconata della “Margherita”

Partito un intervento su alcune parti in legno della struttura: è così ardito che è finito sulla rete Dmax.

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Falegnami al lavoro sullo strapiombo: si sostituisce la balconata della “Margherita”. Partito un intervento su alcune parti in legno della struttura: è così ardito che è finito sulla rete Dmax.

Falegnami al lavoro sullo strapiombo: si sostituisce la balconata della “Margherita”

Rifare una balconata in legno rappresenta sempre un lavoro che va preso con la massima cautela per evitare di farsi male. Tanto più se si tratta di un palazzo con molti piani. Figuriamoci allora quando si tratta di una balconata che si affaccia nel vuoto, su un dirupo dove ci si affaccia su un vuoto di 600 o 700 metri. Ed è proprio questo il caso della Capanna Margherita, il rifugio alpino più in alto di tutta l’Europa, posto a 4.554 metri sulla punta Gnifetti del Monte Rosa.

Tant’è che l’impresa avviata nei giorni scorsi è diventato anche un servizio video di “falegnami d’alta quota” che ve in onda su Dmax Italia, canale televisivo che trasmette principalmente programmi di intrattenimento factual, documentari e reality show, con parecchi focus su avventure reali e mestieri particolari.

“Ci darà del filo da torcere”

Ed è certo un mestiere particolare quello del falegname di alta quota, soprattutto quando la quota è davvero alta. «Questo rifugio darà parecchio filo da torcere ai nostri falegnami» si legge a commento di un breve reel che illustra l’intervento. Prima di tutto si è dovuto studiare come è stata costruita la balconata attuale, in modo da collocare poi le parti da rinnovare. Impresa non facilissima, visto che la struttura era per buona parte coperta da uno spesso strato di ghiaccio. Non a caso la prima operazione è stata proprio l’asportazione dello strato di neve e ghiaccio per liberare la struttura.

A portare il materiale necessario nelle vicinanze della Capanna è stato un elicottero, così come il personale. E già questo, come si nota in un altro video, fa parte dell’impresa, perché un primo tentativo di salita è andato a vuoto perché c’era troppo vento per consentire l’atterraggio in sicurezza dell’elicottero. Il progetto prevede la sostituzione della balconata e di una serie di infissi. Tutto dovrebbe essere ultimato al momento dell’apertura della stagione al rifugio, che solitamente va da giugno a settembre, a seconda delle condizioni climatiche.
Foto da Facebook

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