Una coppia innamorata di Verzimo salva un antico affresco

Una coppia innamorata di Verzimo salva un antico affresco. Due villeggianti milanesi hanno riportato all’antico splendore un’opera d’arte nella frazione di Varallo.

Una coppia innamorata di Verzimo salva un antico affresco

Salvata un’importante testimonianza storico-artistica a Verzimo. Grazie all’intervento di una famiglia, nella località di Varallo, è stato portato avanti un intervento di restauro che ha interessato un affresco raffigurante una Madonna con Bambino e l’evangelista San Marco che campeggia sulla parete esterna di un’antica casa vicino alla chiesa dedicata a Sant’Anna.

L’edificio sul quale è stato realizzato l’affresco appartiene a Giorgio Bossetti e Ilaria Mostardini che vivono e lavorano a Milano ma che si sono innamorati della Valsesia e di Verzimo decidendo di trascorrere qui il loro tempo libero con i loro figli.
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Dal 2012 sempre presenti in frazione

«Fin dalla prima volta che siamo venuti quassù, nel 2012 – raccontano i coniugi -, ci siamo innamorati di Verzimo e subito abbiamo avuto l’intenzione di acquistare una casa in questa località. La nostra prima scelta interessava proprio l’edificio con l’affresco che si presentava già in cattivo stato di conservazione, ma i proprietari non la volevano vendere. Ne abbiamo acquistata un’altra e quando se ne è presentata l’occasione abbiamo realizzato il nostro primo desiderio attivandoci nel più breve tempo possibile per mettere in sicurezza l’affresco e farlo restaurare».

Presentato il restauro

Un intervento presentato nei giorni scorsi alla presenza di tutti coloro che abitano, anche solo per una parte dell’anno, a Verzimo e del sindaco di Varallo. Sull’affresco un’iscrizione riporta la data del 1549 ma rimangono poche notizie relative alla storia dell’edificio che nei secoli ha subito numerose trasformazioni delle quali alcune hanno anche danneggiato l’affresco.

Nel corso della presentazione Jacopo e Sara De Dominici, della ditta “De Dominici Restauri”, hanno spiegato le fasi dell’intervento che è consistito nella messa in sicurezza dell’affresco con il consolidamento degli intonaci molto ammalorati, con la pulitura della superficie pittorica resa poco leggibile da uno spesso strato di sporco di varia natura e infine con la restituzione estetica tramite il ritocco pittorico.

«Si tratta – ha aggiunto il sindaco Pietro Bondetti – di un intervento importante perché ha permesso, grazie ai coniugi Bossetti che hanno finanziato il restauro, di recuperare un pezzo di storia e un’opera d’arte a favore di tutti i valsesiani. Un gesto che ha valore per tutto il nostro territorio e per il quale siamo grati».

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