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Varallo, 30 anni con “Anni d’argento”: le foto della festa

Il compleanno celebrato tra amicizia, storia e ricordi.

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Varallo, 30 anni con Anni d’argento: le foto della festa. Il compleanno celebrato tra amicizia, storia e ricordi.

Varallo, 30 anni con Anni d’argento: le foto della festa

Il “Club Anni d’Argento” di Varallo ha festeggiato i suoi primi trent’anni di attività. Nella giornata di sabato 20 maggio si sono tenuti i festeggiamenti per il raggiungimento di un traguardo così importante.

La giornata è iniziata ripercorrendo la storia del sodalizio raccontata attraverso gli interventi di coloro che nel 1993 hanno contribuito alla sua realizzazione. Sono intervenuti Giulio Axerio e Luciano Gualdi, che trent’anni fa ricoprivano la carica di sindaco e assessore, che hanno voluto raccontare la storia dell’istituzione.

«Il sodalizio – ha raccontato Axerio – fonda le sue radici in quello che era il “Ricovero di Mendicità” istituito nell’Ottocento grazie al lascito della famiglia varallese Vietti. L’istituto comprendeva sia il centro per gli anziani, sito al terzo piano dell’odierna Casa della salute, sia l’asilo nido situato in piazza Vittorio vicino all’edificio che ospita le Poste. Il centro fu poi spostato nel momento in cui ci fu un secondo lascito da parte dell’ingegner Ronco, un dirigente della “Rotondi” di origine alagnese. Nel momento in cui la struttura che attualmente ospita il club è diventata di proprietà del Comune si è scelto di mantenere la sua funzione di centro sociale».

 

“Un centro di aggregazione aperto a tutti”

Il “Club Anni d’Argento” è un vero e proprio punto di riferimento per i varallesi, non solo per i più anziani. «Si tratta – ha sottolineato il sindaco di Varallo, Pietro Bondetti – di un gran bel centro di aggregazione per tutti e lo testimonia il fatto che sia sempre inserito nei programmi di molte manifestazioni cittadine come il carnevale».

Il presidente del sodalizio, Pier Angelo Pitto, per l’occasione ha letto ai presidenti l’atto costitutivo, datato 20 maggio 1993, soffermandosi su tutti i nomi dei fondatori tra i quali Franco Folghera che era presente tra il pubblico e che ha ricevuto in dono una targa di ringraziamento.

«Vorrei dire tante cose – ha detto Folghera – ma mi limito a ringraziare tutti coloro che continuano a portare avanti questa istituzione meravigliosa». La giornata è proseguita con la celebrazione della messa in Collegiata per ricordare tutti i soci defunti e con il pranzo per festeggiare tutti insieme.

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