Attualità
A Gattinara i parcheggi blu restano gratuiti fino alla fine dell’anno
A Gattinara i parcheggi blu restano gratuiti (ma col disco orario) fino alla fine dell’anno.
A Gattinara i parcheggi blu ancora gratuiti
Da ormai più di un anno, da quando è esplosa l’emergenza sanitaria, a Gattinara la sosta nei parcheggi blu non richiede più l’acquisto del ticket. Si tratta di un provvedimento adottato da molte città, a fronte di città deserte per il lockdown prima e di negozi che dovevano ripartire dopo.
«Ora che finalmente l’economia sta ripartendo – dice il sindaco Daniele Baglione – è importante incentivare le persone a venire a Gattinara, frequentare il nostro centro storico e i suoi negozi. Quindi per ora andiamo avanti così, senza pagare la sosta».
Obbligo di disco orario
Per incentivare le persone a tornare a Gattinara per i loro acquisti, quindi, un’ordinanza del Comune ha annullato il pagamento dei parcheggi blu. L’acquisto del biglietto è sostituito dall’obbligo di esporre il disco orario, per una sosta massima consentita di tre ore.
Abolire le aree blu?
In più occasioni il sindaco Baglione non ha nascosto la sua preferenza, che sarebbe di abolire i parcheggi a pagamento. Ma tra il dire e il fare, ci sono di mezzo le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale e un contratto con Alica Service, che offre una serie di servizi alla città (tra cui un terreno su cui è stata realizzata una piazza e un’area camper), in cambio degli introiti dei parchimetri e delle eventuali sanzioni.
Attualmente gli introiti di Alica Service derivano dalle percentuali delle sanzioni alle auto sprovviste di assicurazione o con la revisione scaduta (il personale opera insieme ai vigili urbani, utilizzando i lettori di targhe posizionati agli ingressi della città), oppure con il preavviso di sanzione per chi non espone il disco orario sulle strisce blu (per evitare la multa, basta pagare 10 euro entro la giornata, così come accadeva quando occorreva pagare il parcheggio, ma non si esponeva il ticket).
«In questo senso, i conti – dice Baglione – sia per il Comune che per Alica Service, sono pressoché invariati. Si preferisce multare chi va in giro senza revisione o senza assicurazione, piuttosto che chiedere a tutti di pagare il parcheggio». I parchimetri, quindi, possono restare ancora spenti.
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