Attualità
A Gattinara i pasti avanzati nelle scuole vanno a chi è in difficoltà
E’ ripartito il progetto “Buon samaritano”. La distribuzione di pane, frutta e alimenti confezionati si tiene tutti i giorni nel cortile delle suore
Un aiuto a chi è in difficoltà: succede a Gattinara. Qui, con l’inizio delle scuole riprende il progetto “Buon Samaritano”, destinato a dare una mano alle famiglie in difficoltà. E così tutti i giorni intorno alle 13,30 nel cortile delle suore chi si trova in condizioni di disagio può recarsi a ritirare il cibo non consumato nelle mense scolastiche. Pane, frutta, ma anche alimenti confezionati e divisi in porzioni sono disponibili per le persone segnalate dal consorzio socio assistenziale Casa.
E’ il terzo anno che a Gattinara viene avviato questo importante servizio, mediante il quale solo lo scorso anno sono stati distribuiti più di 15mila pasti, con una media giornaliera di 40. Il tutto è reso possibile grazie al recupero degli alimenti non portati a tavola dalla mensa delle scuole elementari e delle medie di Gattinara. Ma è anche grazie alla sinergia tra istituzioni, Comune e istituto comprensivo, associazioni di volontariato e benefiche, che il “Buon Samaritano” permette di fornire un aiuto concreto ad una fascia piuttosto vasta di cittadini. «Si tratta di un grande risultato, ottenuto grazie all’aiuto di tutti», commenta il sindaco Daniele Baglione.
Il progetto è nato nel 2014 grazie all’interessamento concreto del consigliere comunale Enrico Segatto. Duplice lo scopo, da una parte appunto sostenere chi è in difficoltà, dall’altra di ridurre gli sprechi alimentari, diminuendo la produzione di rifiuti organici. «Il Comune di Gattinara – prosegue Baglione – è riuscito a creare un circolo virtuoso tra aziende, enti caritativi, istituzioni e istituto comprensivo che garantisce alle persone in difficoltà un piccolo sostegno».
Al “Buon Samaritano” collaborano il consorzio per la socio-assistenza Casa, la ditta Alessio, che fornisce il servizio mensa, e le associazioni di volontariato Stop Solitudine, Croce Rossa Comitato locale di Gattinara, San Vincenzo, Gli amici del Cortile delle Suore.
«Il progetto ha inoltre una forte valenza educativa in quanto insegna ai ragazzi delle scuole elementari e medie a impegnarsi nel dare importanza al cibo, imparando che non va assolutamente sprecato».
Il ritiro nelle scuole e la distribuzione viene curata a turno dai volontari di Stop Solitudine, San Vincenzo, Croce Rossa, «ma ci sono anche alcuni assistiti che a loro volta si rendono utili partecipando alla distribuzione dei pasti».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook