A Roasio i bambini ucraini frequentano la scuola

Il papà li salva dalla guerra e li porta a Roasio. I bimbi ucraini già iscritti alle scuole del paese. I piccoli Max, Kyra e Olina saranno inseriti a breve assieme ai loro coetanei. Sono arrivati dall’Ucraina e sono ospiti della nonna.

A Roasio i bambini ucraini frequentano la scuola

La popolazione ha già fornito capi di abbigliamento e i primi aiuti ai nuovi arrivati, che intanto sono stati registrati in Comune

Da questa settimana due bambini ucraini arrivati pochi giorni fa a Roasio inizieranno a frequentare le scuole del paese. Comune e istituto comprensivo di Gattinara a tempo di record hanno organizzato tutto per cercare di dare un servizio ai nuovi arrivati contenti di essersi lasciati alle spalle la guerra.

Arrivate due mamme

In paese sono arrivate due mamme: una con un bimbo di nome Max di otto anni che frequenterà la terza elementare, mentre l’altra mamma è riuscita a portare con sè Keyra di cinque anni che frequenterà la scuola dell’infanzia e la piccola Olina di appena due anni.

Sono ospiti della nonna del piccolo Max, Nadia, che da vent’anni abita in Italia e lavora sul territorio come assistente di anziani. È riuscita a far arrivare in Italia la figlia con il nipote, con lei è arrivata anche una amica con le due figlie.

I nuovi arrivati si sono già registrati in Comune come prevede la prassi, inoltre sono stati sottoposti a tampone seguendo le indicazioni del Ministero risultando negativi, le due mamme inoltre hanno il Green pass.

Il salvataggio

È stato il genero di Nadia a portare la moglie e il figlio Max in Italia dalla suocera, l’uomo lavora infatti in Polonia e ha recuperato la famiglia al confine. Il papà delle due bimbe invece è stato arruolato nell’esercito ucraino ed è impegnato nella guerra. Nadia ha anche un’altra figlia che si trova ancora in Ucraina con i suoi tre bambini, non riesce a scappare. Muoversi in questi giorni sotto le bombe è davvero pericoloso.

«I bambini – spiega Antonella Ghisio, assessore del Comune di Roasio – verranno inseriti nelle nostre scuole. Devo dire che da parte della popolazione di Roasio c’è stata subito una grande risposta per aiutare queste persone: sono stati forniti vestiti per le mamme e per i piccoli».

Sabato inoltre il Comune ha organizzato una giornata per raccogliere materiale da inviare in Ucraina in aiuto della popolazione.

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