Quel lupo si è mangiato una capretta
A raccontare la storia che riaccende il dibattito sulla presenza dei lupi è in questi giorni Roberto Barcellini, titolare dell’azienda agricola di Maggiate superiore in cui una capra, scappata dall’allevamento, è stata aggredita a morte da un animale che parrebbe un lupo.
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Già qualche settimana fa l’Asl, per bocca del dottor Franco Tinelli, dopo le analisi aveva parlato dell’alta probabilità che l’attacco fosse stato portato da un lupo.
Rosa
25 Novembre 2019 at 16:41
I lupi fanno questo da secoli e normale…comprate cani da pastore maremmano..o o dei Pirenei…non sparate ai lupi…per favore lasciateli in pace..
Roberto
26 Novembre 2019 at 21:01
Dopo i cinghiali….qualcuno avrà introdotto pure i lupi? Pare che ormai si vedano un po’ dappertutto…?
Stefano
3 Febbraio 2020 at 13:46
Una capretta è diventata un gregge, ed un lupo neppure accertato è diventato un branco di lupi. Voi giornalisti devo dire che ce la state mettendo tutta per creare una psicosi del lupo. La presenza di lupi nel novarese, se accertata, è una buona notizia che avrà un impatto positivo sul controllo del numero di cinghiali e daini nelle campagne del novarese. E gli allevatori basta che prendano le misure di protezione che già hanno implementato i loro colleghi delle provincie di Cuneo e Torino, ovvero chiudere le greggi in recinto elettrificato alla sera ed utilizzare cani da guardiania.