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Alpàa con Luva e Fattoria per chiedere aiuto economico in Regione

«Stiamo tutti lavorando per salvare la manifestazione di Varallo»

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Alpàa con Luva e Fattoria per chiedere aiuto economico in Regione. A fare il punto della situazione è il presidente del comitato Gianni Iacolino.

Alpàa con Luva e Fattoria per cercare appoggio dalla Regione

«Partiamo dal presupposto che l’idea di portare avanti l’Alpàa c’è. Non siamo stanchi, nè ci manca la voglia di proseguire. Anzi, le idee non ci mancano e siamo i primi a voler proporre nuovamente l’edizione. C’è però la questione economica da superare. Stiamo lavorando per reperire i fondi: non dimentichiamo che i costi sono in continuo aumento e quindi per far fronte a tutto diventa difficile»

Nei giorni scorsi il direttivo del Comitato ha iniziato a collaborare con Luva di Gattinara e il gruppo organizzatore della Fattoria in città di Vercelli. «Abbiamo scritto in Regione – spiega Iacolino – una lettera firmata dai direttivi dei tre eventi della provincia di Vercelli spiegando la soluzione e chiedendo un aiuto economico per poter proseguire questa tradizione. Ora vediamo se arriva qualche risorsa economica per poter partire».

Tre eventi che lavorano insieme

I tre grandi eventi della provincia di Vercelli per la prima volta hanno iniziato a lavorare insieme. Proprio nelle scorse settimane il vice sindaco di Gattinara e presidente del comitato organizzatore de “Luva” Daniele Baglione aveva proposto di unire le forze con un comitato unico. Ma Iacolino precisa: «Abbiamo iniziato a parlarci e per ora abbiamo presentato questa lettera in Regione perchè in fondo le problematiche sono comuni a tutti, speriamo di avere notizie positive a riguardo».

Tempo a disposizione

Di solito in questo periodo la macchina organizzativa dell’Alpàa iniziava già a muovere i primi passi. Ma il tempo non sembra un problema. «C’è tutta la volontà di proseguire – ribadisce Iacolino -. Siamo però anche stati chiari sulle difficoltà che ci troviamo ad affrontare. Abbiamo ancora tempo a disposizione».

Dopo l’annuncio di un Alpàa a rischio il comitato ha ricevuto numerose telefonate. «Siamo consapevoli che è un grande evento che porta migliaia di persone in Valsesia – conclude Iacolino -, proprio per questo stiamo lavorando per cercare una soluzione e cercare di proporla».

Nella prossima settimana il comitato dovrà riunirsi nuovamente e decidere come muoversi.

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