Associazione Igea: in un anno 100mila euro per il territorio

Associazione Igea: in un anno 100mila euro investiti in progetti a favore del territorio.

Associazione Igea: in un anno 100mila euro per il territorio

Dal 2016 l’Associazione Igea salute prevenzione vita odv lavora attivamente in funzione del territorio. Il suo obiettivo è infatti sostenere la popolazione; e lo fa organizzando visite mediche gratuite all’ospedale di Borgosesia, ma anche conferenze di divulgazione riguardanti la prevenzione e l’adozione di stili di vita sani.

Sintetizzare quanto realizzato in questi primi quattro anni di attività non è facile, ma è importante sottolineare un dato oggettivo. Nel 2020 dalle casse dell’associazione sono usciti ben 101.696 euro, a completamento di progetti per il territorio, alcuni dei quali avviati già in anni precedenti.

Alcuni traguardi raggiunti

Maria Marcon, presidente fin dalla nascita di Igea, racconta alcune delle iniziative avviate in risposta ai bisogni del territorio e delle sue istituzioni.

Per gli anziani, Igea ha interamente finanziato un corso di musicoterapia-terapia, tenutosi presso la casa di riposo “Don Florindo Piolo” di Serravalle Sesia. Al Cai ha devoluto un contributo finalizzato all’acquisto di una barella.

Iniziative a sostegno dei minori

Igea ha inoltre sostenuto l’infanzia contribuendo a finanziare progetti nelle scuole materne di Varallo e di Borgosesia; ha aiutato minori appartenenti a famiglie in difficoltà economiche con donazioni, acquisto di generi di prima necessità e, per gli studenti delle scuole superiori, di libri. Per gli studenti dell’Istituto alberghiero che hanno partecipato a un corso di sana alimentazione organizzato da Ipercoop, ha istituito due borse di studio, assegnate due giovani chef.

Per la Festa della mamma Igea venderà le azalee e il ricavato sarà finalizzato alla realizzazione del progetto “Vediamoci meglio”. Esso prevede l’acquisto di un supporto medicale mobile necessario per effettuare screening della vista e dell’udito in ambito pediatrico. L’apparecchio verrà impiegato negli asili nido, nelle scuole materne e nelle primarie del territorio.

Iniziative a sostegno della sanità

Anche il sostegno all’ospedale di Borgosesia non è mai venuto meno. L’associazione ha infatti contribuito all’aggiornamento della sala operatoria donando in totale tre attrezzature (di cui due in collaborazione con Fondazione Valsesia). Inoltre ha promosso un corso per l’elaborazione del lutto, molto apprezzato dai numerosi partecipanti.

In questi anni l’associazione ha acquistato quattro defibrillatori. E ha anche acquistato un’auto per i trasporti (completamente gratuiti) delle persone presso i vari presidi ospedalieri, equipaggiandola con ruote invernali e assicurazione.

Senza dimenticare che, nella prima emergenza Covid, alcune volontarie coordinate dalla vice presidente Carmela Marsilla, hanno realizzato migliaia di mascherine, messe a disposizione del nosocomio cittadino.

Impegnati trentatrè volontari

Oggi i volontari attivi sono trentatré, dei quali sei autisti. Non ci sono dipendenti, né vengono riconosciuti rimborsi spese di alcun genere. Ogni centesimo raccolto serve per finanziare l’associazione, che ha sede a Borgosesia in via Professor Calderini. In vetrina potete sempre trovare esposti i lavori realizzati dalle volontarie.

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