Auser Valsessera: 65mila chilometri per aiutare chi ha bisogno

Auser Valsessera presenta i dati del 2018: numeri in crescita sia per le ore di impegno dei volontari, sia per i servizi, sia per il numero di utenti.

Auser Valsessera numeri in crescita

Sono aumentati i chilometri percorsi, i servizi e le persone trasportate. L’Auser Valsessera ancora una volta si conferma un punto di riferimento importante per quanto riguarda il trasporto di anziani e malati negli ospedali o nei centri di cura per terapie e visite. E un dato che fa pensare è l’aumento dei malati oncologici. Nel 2018 sono stati percorsi in tutto 65.130 chilometri per un totale di 1040 servizi. Ben 2481 sono state le ore dei volontari, e 1385 le persone trasportate (in alcune uscite vengono infatti portati due utenti). E andando a confrontare i dati solo di un anno fa si capisce quanto l’attività dell’Auser sia determinante: nel 2017 i chilometri erano stati 58.145, 897 i serviti effettuati, 1185 le persone trasportate e 2235 le ore dei volontari.

La dichiarazione di Paolo Chioso

«Ci rendiamo conto che le persone ci cercano – spiega Paolo Chioso, che è alla guida dell’Auser Valsessera -. Non offriamo solo un servizio di trasporto, ma un vero e proprio accompagnamento. Durante il viaggio si fanno due parole, si instaura anche un bel rapporto. E poi una volta a destinazione accompagniamo la persona alla visita, la aspettiamo». Gli utenti viaggiano soli, molti sono anziani e quindi fare due parole durante il percorso o dopo la visita è anche un motivo per rendere la giornata di terapia meno pesante. Insomma un servizio dove traspare la grande umanità dei volontari dell’Auser Valsessera.

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