Attualità
Auto rigate a Gattinara: il Comune promette più controlli
Auto rigate nel centro di Gattinara: i residenti chiedono soluzioni.
Auto rigate
Auto danneggiate nelle vie del centro di Gattinara: torna al centro dell’attenzione il fenomeno degli atti vandalici che spesso si verificano nella città del vino. L’episodio, segnalato attraverso i social, è avvenuto nella notte tra sabato 5 e domenica 6, tra via Lanino e via XX Giugno, alle spalle della chiesa parrocchiale di San Pietro. Al termine di una serata di movida, già di per sé oggetto di segnalazioni per gli schiamazzi notturni, qualcuno si è “divertito” a rigare cofani e portiere, scalzare accessori esterni e specchietti laterali. La cosa ha provocato la rabbia dei proprietari delle auto rovinate e dei gattinaresi stanchi dei disagi del sabato sera, che si sono rivolti, anche con toni piuttosto accesi, soprattutto agli amministratori comunali, chiedendo soluzioni.
La denuncia
«Quando capitano episodi di questo tipo la prima cosa è segnalarli alle forze dell’ordine perché: in assenza di una denuncia, nessuno può far nulla – afferma il vicesindaco Daniele Baglione, che aveva già affrontato situazioni analoghe – In alcune vie della città sono in funzione le telecamere di sorveglianza. A fronte di una segnalazione ufficiale, possiamo utilizzare le loro registrazioni per cercare di scoprire chi si rende responsabile dei misfatti; allo stesso modo, le forze dell’ordine possono prendere visione anche i filmati delle videocamere delle abitazioni private che si trovano nelle vicinanze. Questa, dunque, è la cosa fondamentale da fare».
Vigilanza
Baglione spiega che, negli ultimi mesi, il fenomeno della malamovida si era calmato un po’ per il freddo, oltre che per la riapertura di un maggior numero di locali dopo il lockdown. «Stiamo lavorando con i carabinieri e con la polizia locale per capire quali azioni mettere in campo quando, col ritorno del caldo, la gente uscirà di più ed è quindi plausibile che questi fenomeni si accentuino. Succede ovunque, a volte non serve che ci sia una vera e propria banda. Può bastare una sola persona per fare molti danni. Non è pensabile mettere videocamere in tutte le vie della città. Ciononostante, continueremo a vigilare».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook