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Biscotto nonna Emma: un progetto per aiutare gli anziani

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Biscotto nonna Emma è nato un dolce dedicato all’ultracentenaria con scopo benefico.

Biscotto nonna Emma il progetto

Emma Morano si è spenta a 117 anni. La donna, originaria di Civiasco, viveva da anni a Pallanza. Ma il suo ricordo resta vivo: ora c’è un dolce per ricordarla. La donna era stata anche testimonial di quell’importante progetto di solidarietà proposto da diverse associazioni del Vco dal titolo “La cura è di casa” per aiutare gli anziani della provincia a invecchiare in autonomia.

Dolci per beneficenza

A un anno dalla morte il progetto continua. Il biscotto di Emma Morano è un pacco di 300 grammi di frollini con la ricetta firmata dallo chef stellato Max Celeste che viene venduto a 5 euro e con 50 centesimi in più è possibile avere anche un vasetto di miele. Tutto il ricavato è a favore del Fondo Vco Social, nato proprio per garantire il raggiungimento degli obiettivi del progetto “La cura è di casa”.

I record

La supercentenaria originaria di Civiasco è morta lo scorso 15 aprile 2017 all’età di 117 anni e 137 giorni. Ha detenuto il titolo di decana d’Italia e d’Europa dal 2 aprile 2013 e di decana dell’umanità dal 12 maggio 2016. Inoltre, è stata l’ultima persona vivente nata prima del 1900. A oggi occupa il sesto posto nella lista delle 100 persone più longeve accertate. E’ la seconda europea più longeva di sempre dopo Jeanne Calment ed è l’unica persona nata in Italia ad aver raggiunto e superato i 116 e i 117 anni di vita. Nata il 29 novembre 1899 a Civiasco primogenita di otto figli (tre maschi e cinque femmine) dall’italiano Giovanni Morano e dalla svizzera Matilde Bresciani.

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