Boca piange Andrea Chiò, alpino e volontario

Boca piange Andrea Chiò, alpino e volontario.  L’uomo aveva 80 anni ed era una figura molto conosciuta anche oltre i confini del proprio paese di residenza per l’impegno in molte iniziative pubbliche.

Boca piange Andrea Chiò, alpino e volontario

L’uomo è stato colpito lo scorso fine settimana da un malore improvviso, mentre stava passeggiando lungo le amate strade liguri, che spesso frequentava e lungo le quali si allenava, perché era un abile atleta, soprattutto sulle strade di montagna. «Andrea si trovava in Liguria insieme alla moglie Albina – racconta Alessandro Fornara, dell’Avis di Boca, anch’egli rimasto attonito alla notizia dell’improvvisa morte dell’amico – ed era uscito da solo a passeggio lungo quelle vie che era solito percorrere proprio per allenarsi. Quando lo hanno trovato, il decesso era già avvenuto. Era stato tra i fondatori dell’Avis, del gruppo Alpini, del gruppo Aib che riunisce anche Prato e Cavallirio, della nostra Pro loco: per questo l’eco della sua dipartita si è diffuso in una vasta zona»

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Ricordi

Nel suo ricordo, durante la cerimonia funebre è stata data lettura a uno scritto, per salutarlo e ringraziarlo di tutto ciò che nella sua lunga vita ha fatto per la comunità. Andrea Chiò è stato per anni un “nonno vigile” e, per questo suo impegno, nel 2011 aveva ricevuto dal Comune il premio di “Bochese dell’anno”.

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