Attualità
Borgo, va in pensione Roberto Viazzo, primario di anestesia
Intanto il concorso per il nuovo responsabile della struttura complessa di medicina è alle battute finali
Ultime settimane di lavoro per il dottor Roberto Viazzo, che a ottobre lascerà l’ospedale per godersi la meritata pensione. Primario anestesista, da un anno a questa parte si è dovuto dividere tra il nosocomio di Cascine Agnona e il Sant’Andrea, dopo che il suo collega aveva lasciato Vercelli per diventare professore universitario a Catanzaro. La direzione dell’Asl aveva ritenuto di non procedere con la nomina di un altro primario e Viazzo aveva cominciato la spola tra le due strutture. Impossibile però non sostituire Viazzo e infatti l’Asl ha intenzione di dar vita a una procedura concorsuale per individuare un nuovo primario che faccia capo sia al Santissimi Pietro e Paolo che all’ospedale di Vercelli.
«Quello del primario di anestesia è un ruolo troppo importante per pensare che non possa essere individuato un nuovo professionista – commenta il sindaco di Borgosesia Paolo Tiramani -. In occasione dell’ultimo incontro che ho avuto con la direzione dell’Asl mi è stata annunciata l’intenzione di trovare un sostituto e finchè questo non sarà individuato si lavorerà con il personale già presente, che è valido e molto preparato». Il pensionamento di Viazzo non suscita quindi particolari preoccupazioni: «La cosa importante – prosegue il primo cittadino di Borgosesia – è il buon coordinamento tra gli anestesisti, perchè la buona funzionalità delle sale operatorie dipende da questo. E all’ospedale di Borgosesia occorre dimostrare che ci sono i numeri per mantenere e anche per migliorare i propri servizi». L’unica pecca, al momento, è che verrà sospeso il servizio di agopuntura, finora prestato dal dottor Viazzo. Non essendo tra i “Lea” (Livelli essenziali di assistenza) non è prioritario per l’Asl trovare un sostituto che se ne occupi. Ma non è detto che in futuro il servizio non possa essere ripristinato.
Restando in tema di primari, l’ospedale di Cascine Agnona è in attesa di due belle novità: la prima riguarda il primario di medicina, che è atteso ormai da oltre sette anni. Il concorso è alle battute finali e l’Asl ha fatto sapere che sono pervenute candidature di alto valore professionale. A breve il nosocomio valsesiano avrà quindi di nuovo il suo responsabile della struttura complessa di medicina. La seconda novità riguarda invece l’ortopedia: anche in questo caso il ruolo del primario è vacante, ma non lo sarà a lungo. Pare infatti che con l’arrivo del nuovo anno verrà bandito dall’azienda sanitaria vercellese un concorso per sopperire anche a questa mancanza.
Da ultimo, ma non meno importante, con il mese di ottobre tornerà all’ospedale di Borgosesia la reperibilità dell’otorinolaringoiatra anche nel fine settimana, la cui assenza aveva fatto alzare voci di protesta da più parti.
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