Borgosesia ricorda Alberto Baldassarri, ex vice sindaco

Borgosesia ricorda l’ex vicesindaco Baldassarri: si è spento giovedì, a 70 anni, dopo avere lottato contro la malattia.

Borgosesia ricorda Alberto Baldassarri

Si spegne un volto noto e benvoluto di Borgosesia. E’ morto Alberto Baldassarri, dentista ed ex amministratore comunale. Aveva 70 anni.
Baldassarri è stata una persona molto conosciuta in città, e non solo, soprattutto per il suo lavoro: è stato per decenni odontoiatra, apprezzato per competenza e professionalità, nello studio dentistico in via Partigiani, prima, e in piazza Martiri negli ultimi anni.

In municipio

Oltre al lavoro, Baldassari (che lascia la moglie Letizia e i figli Diana e Rodrigo) si era dedicato all’impegno politico e amministrativo per la città. A cavallo tra la fine degli anni Novanta e il primo decennio del Duemila, fu attivo nell’amministrazione comunale di Borgosesia. Era stato vicesindaco di Corrado Rotti e ancora, dal 2004 al 2009, nella giunta comunale durante il mandato di Angelo Pianca, ricoprendo l’incarico di assessore all’istruzione: «Alberto è stato innanzitutto un caro amico – lo ricorda l’ex sindaco Pianca -. Era un uomo di buone maniere: ho sempre pensato che avesse un carattere troppo buono e sensibile per mettersi in politica. In ambito comunale è stato un ottimo collaboratore, sempre disponibile, in qualsiasi momento e a qualunque ora. Per ogni problema doveva sempre trovare la soluzione, ci metteva impegno e riusciva a farlo senza mai alzare la voce, senza mai arrabbiarsi». In quegli anni rivestì anche il ruolo di consigliere della Seso, la società di servizi partecipata del Comune di Borgosesia.

Il Carnevale

Se aveva messo la sua serietà al servizio del lavoro e della vita amministrativa borgosesiana, lo spirito più goliardico e spensierato di Baldassarri usciva nel periodo di carnevale: oltre a partecipare agli eventi, per anni aveva preso parte alle sfilate in piazza insieme agli amici del gruppo “I beli mati d’la Ca’ di rait”, con originali mascherate a piedi.
Tra le molteplici esperienze, è stato anche scrittore: una decina di anni fa aveva pubblicato il libro “Polvere sulle ali”.
Il decesso è avvenuto giovedì, all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli, dov’era ricoverato per l’aggravarsi delle condizioni di salute.

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