Attualità
Borgosesia telecamere da tutta Italia per l’apertura della “scuola” | IL VIDEO
Borgosesia telecamere da tutta Italia per il progetto di assistenza ai minori, programmato inizialmente nelle scuole: il caso diventa nazionale.
Borgosesia telecamere per l’iniziativa
Le telecamere dei media nazionali a Borgosesia. Alle 8 di oggi, martedì 12 maggio 2020, è stato infatti attivato il servizio di assistenza ai minori dedicato esclusivamente a quei bambini – di età compresa fra i 3 e i 10 anni – i cui genitori sono entrambi ritornati al lavoro al 4 maggio. Inizialmente il progetto prevedeva di utilizzare gli edifici scolastici, ma in seguito al veto posto dal Ministero ha avuto luogo nelle palestre comunali. L’iniziativa ha avuto vasta risonanza nazionale. Sono diversi, inoltre, i sindaci che hanno contattato il primo cittadino Paolo Tiramani per avere informazioni.
GUARDA IL VIDEOSERVIZIO:
Per entrambi i genitori tornati al lavoro
Un modello sperimentale a tempo pieno dalle 8 alle 18 con un protocollo preciso: aule con al massimo 10 alunni per permettere il distanziamento fisico di 3 metri tra uno e l’altro.
Dovranno lavarsi le mani ogni ora e verranno aperte le finestre per areare l’aula. Niente mascherina (la porteranno però gli educatori).
Più un servizio di babysitteraggio
Paolo Tiramani, sindaco di Borgosesia, parla di un servizio di babysitteraggio allargato più che di riapertura delle scuole.
A gestire i 36 ragazzi, che potranno seguire la didattica a distanza connessi al Web con tablet e computer, saranno gli stessi educatori delle cooperative che prima si occupavano di pre e post scuola.
I costi (per buona parte coperti dal Comune)? 10 euro al giorno e 5 euro per i pasti (da consumare rigorosamente al banco) che non possono essere portati da casa.
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L.
13 Maggio 2020 at 9:57
“Imprudente e prematuro il ritorno in classe a Borgosesia e Quarona”, sottolineato su Repubblica da Alberto Villani, Presidente della Società italiana di pediatria (Sip) e componente del Comitato tecnico scientifico su Covid-19, dopo la notizia del progetto in Piemonte per riportare in classe i bambini di Borgosesia, Varallo e Quarona.
any
13 Maggio 2020 at 10:55
in realtà ogni paese limitrofo ci sta invidiando questo progetto…del resto trovarsi lunedì’ 11 con le aziende riaperte e i bambini? almeno qui una soluzione pronta senza se e senza ma…fatti non solo parole..i genitori vogliono concretezza e sapere che riprendendo il lavoro hanno assistenza per i propri figli…e ora amiche e amici di tutta Italia mi chiedono come mai da loro non sia ancora arrivato un progetto così utile
Del resto se si boccia o si contesta un progetto si offre una valida alternativa e immediata…perchè il problema dell’assistenza dei bambini è ora e non tra chissà quanto…
L.
13 Maggio 2020 at 11:13
Lei dimentica le Disposizioni di Legge Governative o molto più evidentemente, ritiene di vivere nell’anarchia. Non c’è nulla da invidiare in un progetto che non tiene conto delle rilevanze scientifiche del problema; è sinonimo d’ignoranza del problema. Complimenti…
L.
13 Maggio 2020 at 11:30
Lei vorrebbe lasciare intendere di avere una preparazione tale da contestare, senza apparire presuntuosa, le considerazioni del Dott. Alberto Villani, Presidente della Società italiana di pediatria (Sip) e componente del Comitato tecnico scientifico su Covid-19?
L.
13 Maggio 2020 at 14:09
I genitori vogliono la sicurezza, in termini di salute, dei propri figli. Non risponde al vero che i Paesi limitrofi invidiano un tale “progetto” ed è l’esempio di Varallo a non avere raccolto neppure un solo iscritto, così come dichiarato dal Sindaco. Per non parlare di Quarona, dove non sussiste alcuna proporzione tra il numero di famiglie con bambini e il numero esiguo di discenti, tali da potersi contare sulle dita di una sola mano. Le soluzioni alternative non spettano al sottoscritto ma devono essere assunte collegialmente in ambito Governativo; io non ho la facoltà di legiferare alcunché… Dove lei assuma le informazioni, elargendo poi perle di saggezza, Sig.ra Amy, è un mistero. Quello che lei dice è una contraddizione in termini. Le mie informazioni si possono facilmente desumere, invece, dai Decreti Legge emanati.