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Bozza Decreto Covid: lunedì sera tutti a cena fuori, riaprono anche cinema, teatri e concerti… pure il calcetto
Bozza Decreto Covid: lunedì sera tutti a cena fuori, riaprono anche cinema, teatri e concerti… pure il calcetto. Sarà valido fino al 31 luglio 2021 il nuovo Decreto Covid che il premier Draghi si sta preparando a firmare.
Bozza Decreto Covid
Dopo l’incontro fra Governo e Regioni di ieri, martedì 20 aprile 2021, arriva la bozza col programma delle riaperture: da lunedì 26 aprile si torna a cenare nei ristoranti, ma solo all’aperto, riaprono cinema e teatri e si torna a giocare a calcetto. In zona gialla da sabato 15 maggio riaprono anche le piscine all’aperto e i centri commerciali il sabato e la domenica, mentre dal 1 giugno via libera anche a palestre e ristoranti al chiuso, ma solo fino alle 18. Per andare alle terme e nei parchi di divertimento dovremo infine aspettare dal 1 luglio.
Non cambia invece il coprifuoco: tutti a casa entro le 22.
Bozza Decreto Covid: il nodo scuola/trasporti
Come riporta Prima Novara la scuola resta il problema maggiore. Non essa in sè, ma i trasporti: se devi portare il 100% degli studenti in presenza con i trasporti al 50% della capienza, è evidente che i conti non tornano. Dopo la rivolta dei presidi e degli Uffici scolastici regionali, la mediazione sembra assestata su un minimo del 60% in presenza alle superiori, che scende al 50% per le zone rosse e arancioni.
La carta verde: prende forma il pass
Spostamenti fra le regioni consentiti anche per Turismo con una “carta verde” o “certificazione verde”, ovvero un pass per muoversi liberamente, ma solo a patto che:
- si sia ricevuta già la seconda dose del vaccino
La certificazione avrà validità di sei mesi e sarà rilasciata in formato cartaceo o digitale, su richiesta dell’interessato, dalla struttura sanitaria che effettua la vaccinazione e contestualmente alla stessa. L’ub vaccinale provvederà anche ad aggiornare i sistemi informativi regionali e il fascicolo sanitario elettronico dell’interessato.
- si abbia fatto un tampone negativo nelle 48 ore precedenti
La certificazione verde sarà aggiornata anche in caso di tempone molecolare: in questo caso avrà validità di 48 ore dal rilascio e sarà prodotta, sempre in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche da quelle private autorizzate e accreditate e dalle farmacie che svolgono i test.
- si sia guariti dal Covid (nei sei mesi precedenti)
Infine, le certificazioni di guarigione rilasciate precedentemente alla data di entrata in vigore del Decreto saranno valide per sei mesi a decorrere dalla data indicata nella certificazione.
Bar e ristoranti
Dal 26 aprile solo i ristoranti in grado di allestire tavoli all’aperto potranno tornare in attività sia a pranzo che a cena.
A partire dal 1 giugno invece, sempre e solo in zona gialla, la ristorazione sarà permessa anche al chiuso, “con consumo al tavolo” dalle ore 5 del mattino alle 18.
Calcetto, palestre e piscine
Dal 26 aprile 2021, in zona gialla, consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. È comunque interdetto l’uso di spogliatoi.
Dal 15 maggio 2021 in zona gialla consentite le attività di piscine all’aperto in conformità ai protocolli e alle linee guida adottati dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sulla base dei criteri definiti dal Comitato tecnico-scientifico.
Dal 1 giugno 2021 in zona gialla consentite le attività di palestre in conformità ai protocolli e alle linee guida adottati dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sulla base dei criteri definiti dal Comitato tecnico-scientifico.
Visite ad amici e parenti
Dal 1° maggio al 15 giugno 2021, in zona gialla e, in ambito comunale, nella zona arancione, consentita una visita privata al giorno, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti: cambia però il limite, che sale a quattro persone ulteriori rispetto a chi si va a visitare (oltre ai minorenni).
Cinema, teatri e concerti
Dal 26 aprile sì a cinema, teatri e concerti, ma solo con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale.
Capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala.
Centri commerciali
Dal 15 maggio 2021, in zona gialla, possono svolgersi nei giorni festivi e prefestivi le attività degli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali e altre strutture ad essi assimilabili.
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