Attualità
Branchi di cinghiali a Maggiora, Coldiretti: “Siamo disperati”
Branchi di cinghiali in libertà a Maggiora, Coldiretti Novara-Vco lancia l’allarme: “Siamo disperati e preoccupati per la situazione attuale”.
Coldiretti protesta a Maggiora
“Siamo disperati per i continui danni provocati e preoccupati per la nostra sicurezza. Nelle nostre zone si aggira un gruppo di 25-30 cinghiali e nessuno agisce. Abbiamo chiesto l’intervento degli organi competenti, ma non c’è stato nessun abbattimento”. Questo lo sfogo dell’imprenditore agricolo Roberto Terrini che fotografa su Prima Novara la situazione sempre più complessa nel comune di Maggiora.
“Non c’è la volontà di risolvere il problema”
“Gli esemplari stanno occupando sia le zone di caccia libera (di competenza di Atc) – scrivono da Coldiretti Novara-Vco – sia quelle di ripopolamento cattura (in gestione all’Amministrazione provinciale)”. “Ad inizio mese abbiamo richiesto l’intervento dei tutor – prosegue Terrini – ma non è stato effettuato nessun abbattimento, mentre successivamente, nonostante le diverse sollecitazioni per l’espandersi della problematica, non è stata data disponibilità di azione.
LEGGI ANCHE Contenimento dei cinghiali: la Provincia e la Regione lanciano un bando
I nostri prati vengono devastati senza che nessuno faccia qualcosa e, come ben sappiamo, questi animali sono un pericolo anche sulle strade: pochi giorni fa hanno provocato un incidente vicino al Castello Conti, fortunatamente senza gravi conseguenze per la conducente. Vogliamo che questa piaga venga risolta, ma sembra che non ci sia la volontà da parte delle istituzioni”.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook