Attualità
Cacciatori a ridosso delle case: proteste a Roasio
Cacciatori a ridosso delle case e lungo la strada provinciale.
Cacciatori a ridosso delle case
Altra domenica di pressione per gli abitanti di Roasio e Villa del Bosco che hanno dovuto fare i conti con l’ennesima battuta di caccia al cinghiale. Già un paio di settimane fa non erano mancate le proteste, soprattutto sui social, per la presenza dei cacciatori armati di fucili che si aggiravano nei pressi delle abitazioni. Stavolta sono stati notati lungo la strada provinciale.
LEGGI ANCHE: Cacciatori ultraottantenni, sono 25mila in tutta Italia
Polemica sui social
C’è chi ironicamente ha scritto: «Non sapevo di avere un poligono vicino a casa» riferendosi ai continui rumori di spari provenire dal bosco. C’è chi ha notato i cacciatori anche lungo la strada provinciale tra Roasio e Villa del Bosco e chi ha rincarato la dose: «Sembrano terroristi. È ora di finirla. Per chi ha cani e vorrebbe farsi passeggiate vicino a casa, tranquille, non può più farlo».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook