Caritas Romagnano al lavoro nonostante il virus

Caritas Romagnano: il Coronavirus non ha fermato la solidarietà. I volontari sono rimasti al fianco delle persone in difficoltà.

Caritas Romagnano nell’emergenza

La Caritas di Romagnano non ha abbandonato le persone in difficoltà nemmeno durante la fase più acuta dell’emergenza. Le restrizioni sanitarie hanno fermato le normali iniziative di intervento, ma i volontari non si sono tirati indietro collaborando con il Comune e le varie associazioni di volontariato del territorio nel soccorrere chi si è trovato nel bisogno, con un occhio particolare a chi era solo e malato, consegnando generi alimentari. E la stessa amministrazione comunale e tanti gruppi del paese hanno aiutato la Caritas donandole sia aiuti in denaro che in cibo, perché potesse amministrali al meglio aiutando chi “navigava in cattive acque”: questi gesti indicano anche l’affidabilità e la serietà che i volontari si sono guadagnati sul campo.

I ringraziamenti

«Ecco perché è doveroso da parte nostra dire un grandissimo grazie – scrive don Antonio Oldani – a chi ha avuto fiducia in noi. Grazie ai generosi romagnanesi per le loro offerte, alla Pro Loco, al “Cammino della Luce” di Pray, alla Ciclistica di Prato Sesia e ad alcuni imprenditori, alla Protezione Civile di Romagnano, ai servizi sociali territoriali e infine un grazie particolare al sindaco, all’amministrazione comunale e agli impiegati». «E un grazie di cuore – continua don Antonio – va anche a quei volontari Caritas che, nel periodo del lockdown, sono stati accanto a quelle persone anziane e magari sole in casa, con telefonate che hanno dimostrato attenzione».

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