Caso bistecca a Pray: «Tranquilli, a scuola solo cibo fresco»

Caso bistecca a Pray: una foto sui social ha scaldato il finale della campagna elettorale.

Caso bistecca a Pray: «A scuola solo cibo fresco»

Una cotoletta impresentabile dai colori cangianti che sarebbe stata servita ai bambini durante la mensa scolastica a Pray ha scaldato il finale della campagna elettorale. A pubblicarla su Facebook  la lista “Pray verso il futuro” giovedì 16 maggio, salvo poi rimuovere il post un giorno dopo. Ma intanto la questione mensa è rimasta aperta e l’amministrazione ha rimandato le critiche al mittente: «Non ci sono muffe su quel pezzo di carne».

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«Carne né ammuffita, né avariata»

E Passuello rassicura: «Quel giorno era stata servita la carne cucinata al forno.  Questa è rimasta un po’ più secca rispetto alle altre, ma non è avariata e non ci sono muffe. La carne, come gli altri prodotti, sono di prima scelta. Chi lavora per il servizio mensa ci è rimasto male, come la cooperativa che gestisce il servizio». E sul servizio mensa aggiunge: «Non sono pervenute mai contestazioni formali sul cibo che viene servito. Rassicuro comunque  i genitori e gli utenti del servizio mensa scolastico che l’attenzione sui prodotti che vengono portati in tavola è massima. Spiace che una cotoletta venuta male sia stata utilizzata in campagna elettorale».

Un post discusso

La foto pubblicata sui social ha scatenato i commenti da parte della gente e dei genitori dei bambini. C’è chi tenta di chiarire la situazione rassicurando: «E’ una bistecca di manzo impanata e cotta al forno e non ammuffita».  Chi invece ribadisce che la cotoletta è stata servita al proprio figlio e chi dà la colpa ai bandi in ribasso per assegnare i servizi.

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