Lavatoio antico di Cavallirio restaurato da un volontario

Lavatoio antico di Cavallirio restaurato da Franco Cominazzi

Lavatoio antico di Cavallirio ora è restaurato

Franco Cominazzi di Cavallirio ha ripristinato l’antico lavatoio. Fino a pochi mesi fa poteva apparire solo un piccolo corso d’acqua in mezzo ai boschi. In realtà, quel torrentello rappresenta un punto storico di Cavallirio: lì sorge il piccolo lavatoio dove, fino a qualche decennio fa, le donne del paese lavavano i panni. Grazie al lavoro di Cominazzi, l’area racconta ora la sua suggestiva storia. «Ricordo quando mia mamma, mia zia e mia nonna andavano a fare il bucato nel lavatoio passando da quelle parti. Mi è dispiaciuto vedere l’area in cattive condizioni».

Un volontario “doc”

Cominazzi ha già realizzato diversi lavori a favore della comunità. In breve, dopo essersi confrontato con le persone interessate, il volontario ha realizzato diversi interventi. Cominazzi ha costruito personalmente una recinzione, messa a protezione del corso d’acqua. Su un lato della strada, sono stati posizionati alcuni scalini che permettono di scendere fino alla sponda. Qui, un piccolo e suggestivo tocco di classe: una copia fedele, a sua volta realizzata a mano dal cavallirese, di un’antica asse per lavare. Cominazzi ha inoltre provveduto a pulire un tratto di bosco e a spargere della ghiaia. «Per il futuro – spiega il volontario – mi piacerebbe tenere in ordine la zona e piantare dei fiori».

Posata anche una targa

Poco distante dal lavatoio, un’insegna con l’incisione di Giampiero Martinetti e le parole di Isabella Bergeri ricorda l’infaticabile lavoro di quelle donne che facevano il bucato, con le mani immerse nell’acqua anche nei gelidi mesi invernali, spesso cantando. «Estate e inverno, l’acqua cantava tra i sassi e le donne… Cantavano anche loro! Così il lavoro sembrava più leggero, le lenzuola più bianche, le maglie di lana meno ruvide – si legge inciso sul legno – L’acqua canta ancora tra i sassi e nelle giornate di primavera tra gli alberi si sentono i canti di allora… Perché questo è un luogo magico, o forse erano magiche quelle donne». Il nuovo volto dell’antico lavatoio ha destato l’entusiasmo dei cavalliresi: sono molti, infatti, i compaesani di Cominazzi che hanno condiviso i loro ricordi dell’area ed espresso il loro apprezzamento per il lavoro svolto.

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