Attualità
Centro anziani nell’ex asilo nido di Pray
Centro anziani a Pray: l’idea rientra nel “Riattivamente”.
Centro anziani a Pray
Una sorta di piccolo centro polifunzionale, dove disporre di varie opportunità per gli anziani, a Pray. Un presidio medico dove poter incontrare specialisti di diversi settori dell’ambito medico, ma anche un punto di ritrovo per conferenze e dove passare qualche ora in compagnia. E’ il progetto “Riattivamente” che vede in prima linea l’Auser Valsessera con i Comuni di Pray e Coggiola e altre associazioni del territorio impegnate nell’ambito sociale. Ancora una volta grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio di Pray è pronto a partire un nuovo progetto rivolto agli anziani.
Il bando della Regione
«Abbiamo presentato la documentazione per prendere parte a un bando regionale – spiega Paolo Chioso dell’Auser -. Ora speriamo che passi per poter così ottenere i contributi utili a partire». Ma di cosa si tratta? «Come Auser da qualche tempo stavamo pensando a un’idea per dare un servizio verso la popolazione anziana dei nostri Comuni. “Riattivamente” è un progetto che coinvolge dottori del territorio, ma anche associazioni e Comuni. Abbiamo già avuto l’appoggio di alcuni medici. La nostra idea è quella di ricavare uno spazio nell’ex asilo nido di Pray come punto di ritrovo per gli anziani della zona». Se il progetto andrà in porto, un giorno a settimana, il giovedì, “Riattivamente” aprirà al pubblico: «Quel giorno noi volontari siamo solitamente impegnati nel fare il giro delle frazioni per portare alcuni anziani al mercato settimanale. Queste persone potrebbero rimanere in centro anche a pranzo sfruttando i pasti della mensa scolastica, mentre al pomeriggio verranno organizzati incontri con i dottori specializzati in diversi settori della medicina».
Tante attività
Tante le finalità di questi incontri. «Sarà possibile organizzare visite – riprende Chioso -, ma si potranno far vedere analisi oppure organizzare conferenze. Insomma l’obiettivo non è solo organizzare un punto di ritrovo per gli anziani di Coggiola e Pray, ma anche dare un piccolo servizio sanitario alla popolazione della terza età». E il progetto ha la collaborazione di Zattera, Caritas, Associazione veterinari, Spi Cgil e, come detto, Comuni di Coggiola e Pray. E Chioso ricorda anche il ruolo del sindacato degli anziani: «Lo Spi Cgil sta portando avanti già diverse interviste e incontri con gli anziani per combattere la solitudine. Il centro “Riattivamente” quindi vuole essere una risposta positiva per chi vive nel territorio, magari nelle frazioni lontano dal centro e dai servizi». Da ricordare che nell’ex asilo nido hanno già trovato posto la biblioteca e il laboratorio di cucito della ”Zattera”.
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