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Chi ha rubato il Monte Rosa? Il libro presentato a Varallo

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Crescente successo per “Chi ha rubato il Monte Rosa?”. La presentazione in biblioteca a Varallo: era presente anche l’autore Daniele Mora.

Chi ha rubato il Monte Rosa? Il libro presentato a Varallo

Presentato per la seconda volta in biblioteca a Varallo “Chi ha rubato il Monte Rosa?” di Daniele Mora. Secondo la direttrice della biblioteca Piera Mazzone «un best seller nato per caso. Il libro ha infatti superato le mille copie stampate: un caso singolare per un’opera edita due anni fa da una piccola casa editrice, scritta da un autore sconosciuto, alla sua prima prova narrativa».

Qui maggiori dettagli riguardanti la trama e il prezzo di copertina.

Il ritorno in Valsesia

Osservando il crescente successo di questa raccolta (semplicemente amplificato dal passaparola) Rosangela Canuto, presidente del Centro Libri Punto d’Incontro e Piera Mazzone hanno invitato nuovamente l’autore, galliatese, falegname in pensione, con la passione per la montagna.

«Per qualche anno mia moglie e io abbiamo avuto una casa a Rimella – racconta Mora -, dove, ancora oggi, quando possiamo, percorriamo gli stessi sentieri di quando eravamo un po’ più giovani».

Una raccolta di racconti

Il libro, scritto in tre anni, «si compone di quattro racconti lunghi, o romanzi brevi – spiega Mazzone -, indipendenti tra di loro, uniti da un sano ecologismo di fondo, sperimentazioni di stili e linguaggi diversi. Una possibile chiave di lettura potrebbe essere la fotografia scelta per la copertina: per ritrovare la realtà che conosciamo è sufficiente capovolgere il libro».

Il titolo scelto «è nato dal Monte Rosa che si affaccia alle finestre di casa mia – spiega l’autore -, nella bassa, ma certe mattine scompare e lascia un inquietante vuoto, non solo fisico».

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