Ci ha scritto la regina d’Inghilterra. Sorpresa alla scuola di Coggiola

Ci ha scritto la regina d’Inghilterra. La terza media scrive alla regina, e lei risponde

Filo diretto tra Coggiola e Buckingam Palace

«Volevamo fare pratica su come si impostano le missive, poi abbiamo spedito tutto. E’ arrivata la risposta, i ragazzi pensavano fosse uno scherzo»

“Dear Queen Elisabeth, I live in Coggiola…” cioè “Cara regina Elisabetta, io vivo a Coggiola”. Così gli alunni della terza media di Coggiola si sono rivolti alla regina d’Inghilterra. Un esercizio durante le lezioni di inglese che è diventato un’occasione per scrivere davvero una serie di lettere all’indirizzo di Buckingham Palace. E da Londra, forse inaspettatamente, è arrivata la risposta a mezzo della dama di compagnia Elisabeth Leeming.

Gli alunni hanno scritto le loro lettere in occasione del settantesimo anniversario della salita al trono della sovrana, coordinati dalla professoressa Beatrice Marchisio. Le hanno imbustate e inviate alla residenza reale del Regno Unito. La Royal Mail non si è fatta attendere e ha sorpreso gli studenti che hanno avuto modo di leggere le parole gentili dettate dalla regina in persona alla sua dama di fiducia.

«La regina mi ha incaricato di scrivervi – si legge nella lettera tradotta dall’inglese – e ringraziarvi per le splendide lettere e disegni. Nonostante non sia stata in grado di rispondervi personalmente ha apprezzato le “cose” carine che gli avete inviato».

La busta contenente le lettere dei ragazzi è stata inviata a marzo e la risposta è arrivata qualche settimana dopo. «Sono entrata in classe – spiega Marchisio – con la busta di risposta. Era l’1 aprile e gli studenti hanno pensato che si trattasse di uno scherzo, di un pesce d’aprile, appunto. E invece, la regina aveva letto le loro lettere e aveva risposto. I ragazzi sono rimasti sorpresi e contenti. Si trattava di un esercizio su come scrivere delle lettere formali in inglese. Abbiamo preso spunto dal fatto che la regina festeggiava i 70 anni di regno e così gli studenti le hanno scritto personalmente inviando i loro pensieri».

C’è chi ha detto alla regina di voler visitare Buckingham Palace e vedere i suoi cani e ha fatto un disegno, c’è chi le augurava una pronta guarigione, chi la ringraziava per il suo impegno per la comunità in tutti questi anni, chi sottolineava la sua forza di continuare questo impegno nonostante l’età, qualcuno più social le ha chiesto di essere salutato in televisione. «Insomma i pensieri sono stati tanti e sono stati apprezzati dalla regina».

E così il plesso di Coggiola, che fa capo all’istituto comprensivo di Pray, ha varcato i confini ed è finito lontano chilometri facendosi conoscere addirittura da una testa coronata. «Come ho detto siamo contenti – conclude Marchisio – è proprio vero che noi viviamo in un piccolo paese, viviamo a Coggiola, ma possiamo raggiungere il mondo».

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