Cimitero di Ara “esaurito”: le salme vanno a Grignasco

Cimitero di Ara: non c’è spazio per nuove sepolture. Al momento le salme vengono quindi tumulate nel camposanto di Grignasco.

Cimitero di Ara, la questione

Al cimitero di Ara non c’è spazio per nuove sepolture. La questione è stata affrontata, insieme ad altri punti, nel recente consiglio comunale che si è riunito lo scorso fine settimana. Il consigliere Lisa Astolfi, subentrata a Dario Guidetti per la lista “Impegno Comune”, aveva presentato nei giorni scorsi una interrogazione tramite la quale chiedeva maggiori delucidazioni in merito al camposanto della frazione grignaschese. La situazione risulta delicata. «Ci stiamo occupando della questione – commenta il sindaco Katia Bui –. Il problema è un po’ a monte. Negli anni Settanta e Ottanta si seppellivano le salme con un telo in pvc nelle casse. Quando si provvedeva alla riesumazione i corpi risultavano ancora integri. Questa situazione è stata riscontrata sia ad Ara che a Grignasco. Ora, nel capoluogo abbiamo avuto la possibilità di ampliare il camposanto, ad Ara la situazione è un po’ più complessa».

Gli eredi

Bui infatti evidenzia. «Il cimitero della frazione grignaschese si trova in una posizione anche un po’ scomoda per i mezzi specializzati che devono intervenire in loco. A ciò si aggiunge un altro aspetto: se porti avanti un intervento in un quadro, rischi di creare dei danni anche ad altre sepolture». C’è poi da considerare un aspetto più empatico. «Senza contare inoltre che per queste riesumazioni sarebbe necessario nel caso specifico contattare gli eredi e chiedere di provvedere ad una cremazione – prosegue il sindaco – o approvare lo spostamento al cimitero del centro: entrambe le soluzioni non mi sembrano corrette nei confronti delle famiglie».

Le sepolture

L’amministrazione sta comunque valutando delle alternative per sistemare la problematica. «Capisco che chi è di Ara vorrebbe riposare nel camposanto del suo paese ma ad oggi non è possibile: non c’è lo spazio fisico per le sepolture in terra – sottolinea Bui -. Attendiamo ancora qualche anno per capire gli effetti del processo sulle salme e cerchiamo di comprendere se sarà possibile aggiungere otto o sedici lotti nella parte più alta. Al momento le sepolture avvengono quindi a Grignasco».

I danni dell’alluvione

Tra l’altro, l’alluvione dei giorni scorsi ha creato qualche danno al cimitero di Ara. «Una pianta a monte ha spezzato un cavo elettrico e quindi non arriva corrente alle lampade votive – conclude l’amministratrice -. Abbiamo già fatto verificare la situazione per capire se fosse un problema all’impianto del camposanto. Il sistema è a posto, dovrà solamente essere rimossa la pianta che è caduta. Desidero comunque rassicurare tutti che ci stiamo occupando anche di questa situazione».

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