Coggiola ricorda Luigi Tabozzi: dopo quattro mesi ha seguito la sua Modesta

Coggiola ricorda Luigi: se n’è andato pochi mesi dopo la scomparsa di sua moglie. Entrambi erano noti e benvoluti in paese.

Coggiola ricorda Luigi

Ha raggiunto la sua Modesta dopo una vita trascorsa insieme: Coggiola in lutto per la scomparsa di Luigi Tabozzi, 86 anni, persona conosciutissima e benvoluta in tutto il paese. Quattro mesi fa l’uomo aveva dovuto dire addio alla moglie Modesta Morra, 81 anni, anche lei molto nota per il suo impegno in zona. Due lutti che hanno colpito la famiglia ma anche tutto il paese.
Moltissimi coggiolesi infatti ricordano Luigi e Modesta seduti davanti alla loro casa vicina al ponte San Giovanni, oppure alle feste di paese a dare una mano. La coppia era molto vicina alla Pro loco, di cui facevano parte. L’uomo aveva anche impersonato il Babbo Natale a una delle manifestazioni dedicate a questo evento, ed era quindi un volto molto conosciuto anche dai bambini.

L’impegno in paese

Prima della pensione, Luigi aveva lavorato nel lanificio Fratelli Fila, che all’epoca impiegava tanti coggiolesi, e si occupava della manutenzione come meccanico e falegname. Modesta invece seguiva alcuni anziani. «Luigi era una persona che si dava davvero da fare – commenta oggi Ennio Allera, attuale presidente della Pro loco –. E’ stato uno dei primi a far parte dell’associazione ed era sempre presente. Fino a qualche anno fa veniva ancora a dare una mano quando c’era bisogno. Entrambi si impegnavano per il nostro paese, ci tenevano molto a Coggiola. Durante la festa dedicata alla ricorrenza di San Giovanni mettevano anche i vasi di fiori sul ponte per abbellirlo. Non posso che dire belle parole su di loro perché erano una coppia presente e disponibile. Ricordo che Modesta faceva anche i presepi. Mi spiace davvero tanto e li ricorderemo con affetto per quanto hanno fatto e per l’esempio che hanno dato».

La famiglia

Li ricorda anche la nipote Irene Lugano, che dedica loro un pensiero affettuoso: «Siete state due persone importanti praticamente per tutti quelli che vi hanno conosciuto: due coggiolesi doc che negli anni hanno fatto davvero tanto per il nostro paese, due buoni amici, due genitori splendidi e due nonni semplicemente meravigliosi… Ma più di tutto eravate importanti l’uno per l’altra, così tanto da non poter stare lontani troppo a lungo. Lasciate un vuoto incolmabile nel cuore di tutti: la vostra mancanza si farà sentire sempre e tanto… ma la vostra presenza e la vostra voce, soprattutto quella della nonna che era una vocina che non passava di certo inosservata, continueranno a riecheggiare in paese e nessuno, nessuno si potrà mai dimenticare di voi. Vi amo».
Oltre a Irene l’uomo lascia i figli Fabrizio con Maria Gemma e Roberta con Sergio, e gli altri nipoti Ivan ed Elia. Il funerale è stato celebrato martedì pomeriggio.

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