Seguici su

Attualità

Coggiola ricorda Marco Aimone, morto a soli 55 anni

Pubblicato

il

Coggiola ricorda Marco Aimone: si è spento a soli 55 anni.

Coggiola ricorda Marco

Coggiola ha dovuto dire addio troppo presto a Marco Aimone Ceschin. L’uomo, che aveva solo 55 anni, viveva in paese e ha cessato di vivere all’ospedale di Ponderano, dove era stato ricoverato per un repentino peggioramento delle sue condizioni di salute. E’ mancato lunedì scorso.

La sua famiglia

Chi lo ha conosciuto e gli ha voluto bene si è ritrovato nella chiesa parrocchiale di San Giorgio per dargli l’ultimo saluto e per stringersi intorno al dolore dei familiari. L’uomo lascia nel dolore le figlie Melissa e Martina, i fratelli Davide con Simona, Donatella e Piero con le rispettive famiglie. Marco Aimone Ceschin era lo zio di Federico Chiarelli, il ragazzo di 19 anni che era morto nell’ottobre del 2014 dopo essere stato investito sulla strada provinciale.

«Marco era una persona riservata – così lo ricorda un amico –. Da tempo non stava bene e purtroppo ha dovuto convivere con una serie di problemi di salute che non gli permettevano di vivere al meglio».

Il lavoro

Da anni Marco Aimone Ceschin lavorava come collaboratore scolastico nell’istituto comprensivo di Pray. A ricordarlo è la dirigente Monica Bassotto Paltò. «Conoscevo Marco – ricorda Bassotto Paltò – che lascia due figlie. Ha lavorato per tanti anni nel nostro istituto a tempo determinato e poi nel 2020 ha ottenuto il ruolo e ha scelto di rimanere nell’istituto comprensivo di Pray, nel suo territorio, vicino a casa. Durante il periodo del lockdown era stato collocato, vista la malattia, a svolgere mansioni di portineria in ufficio. Devo dire che ha svolto dignitosamente il suo lavoro nonostante le sue difficoltà legate al suo stato di salute, che progressivamente è peggiorato. Ha cercato di essere presente fino a quando la malattia glielo ha permesso. E mi spiace veramente molto».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *