Coggiolese al traguardo delle 90 donazioni di sangue: ora basta

Coggiolese al traguardo delle 90 donazioni di sangue: ora basta. Claudio Bergamin di Coggiola, compirà 70 anni ad ottobre e, per raggiunti limiti di età, non potrà più donare ma darà sempre il suo contributo prezioso nel consiglio direttivo dell’Avis comunale di Coggiola, di cui è presidente Cristian Nichele.

Coggiolese al traguardo delle 90 donazioni di sangue: ora basta

«La mia prima donazione – spiega Bergamin – risale al 7 gennaio del 1991. Lavoravo con l’allora presidente Avis Giulio Aimone Ceschin, mi ha parlato dell’associazione e così ho iniziato. Ero convinto che era un modo per dare qualcosa agli altri. A volte ho potuto fare solo tre donazioni all’anno, visto che partecipavo alle maratone e non sempre ero presente. Alla fine sono arrivato a novanta che è un numero importante, per chiudere in bellezza».
LEGGI ANCHE: L’Avis Romagnano premia i volontari benemeriti

Ma Bergamin sarà sempre presente all’interno del sodalizio che, da anni, si impegna a sensibilizzare le persone e i giovani sull’importanza della donazione del sangue. «Sono consigliere – conclude il coggiolese – da quasi un trentennio e continuerò a collaborare. Donare per me è stata una soddisfazione grande, si possono salvare delle vite. È un bel gesto che non ti dà problemi fisici, di salute, non te ne accorgi neanche. Ma a qualcuno che ha bisogno può servire».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook