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Cravagliana giovane laureato vuole aprire azienda di piante officinali
Cravagliana giovane laureato vuole aprire azienda di piante officinali. Ha ottenuto la laurea all’università della montagna di Edolo con una tesi sulla filiera agro-alimentare della Valsesia e ora sogna di aprire una azienda agricola in Valmastallone con l’idea di coltivare le erbe officinali.
Cravagliana giovane laureato vuole aprire azienda di piante officinali
Lo scorso 9 dicembre Luca Novello, originario di Cravagliana, ha conseguito il titolo di laurea triennale in Valorizzazione e Tutela dell’Ambiente e del Territorio Montano presso l’Università della Montagna con sede a Edolo (provincia di Brescia), in Valle Camonica. E’ innamorato della Valsesia, terra che ha conosciuto grazie ai nonni. L’Università della Montagna è un centro Universitario d’Eccellenza e Luca Novello con la sua tesi dal titolo «Accordi di filiera corta in Valsesia: un esempio di collaborazione tra imprese per valorizzare il territorio» ha ottenuto la massima votazione, 110 e lode con elogio alla carriera.
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L’idea dell’azienda agricola
«E’ stato un percorso di studi interessante che mi ha fatto conoscere ancora di più la montagna – racconta Luca Novello -. Dopo questi tre anni la mia intenzione è di fare esperienze sul campo e aprire poi una azienda agricola in Valsesia». Un obiettivo che bisognerà raggiungere passo dopo passo. «L’idea agricola è quella di provare a buttarsi in un mercato che nelle nostre zone non è particolarmente sviluppato, ovvero quello della coltivazione e raccolta di erbe officinali». E a riguardo ha le idee chiare: «Non parlo solo della coltivazione delle classiche specie, ma penso di puntare anche sulla raccolta di specie spontanee abbondanti nei nostri prati e boschi per poi poterne fare diverse trasformazioni, dall’essiccazione all’estrazione degli oli essenziali, ma anche vendita della specie appena raccolta per un pronto utilizzo in cucina». Il progetto ce l’ha bene in mente: «Il tutto potrebbe essere accompagnato da corsi per riconoscimento delle spontanee aperto a chiunque che preveda una escursione nella nostra “selvaggia” Valmastallone, così da poterla valorizzare e stimolare un maggior afflusso turistico».
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Giuliana marinoni
2 Gennaio 2021 at 18:15
A Luca gli auguri più sinceri